Archive for settembre 5th, 2013

Sul concorso di idee per ridisegnare l’asse del Viale Piaggio

giovedì, settembre 5th, 2013

Riproduciamo gli articoli giornalistici pubblicati dalle testate del Tirreno e della Nazione del 02/08/2013

venerdì
2 agosto 2013

Testata:
NAZIONE PONTEDERA VALDERA

Pagina:
12

 

Il ponte tra passato e futuro: ecco 3 idee

 

Concorso di idee selezionati progetti per ridisegnare l’asse del viale Piaggio

UNA ZONA, quella dell’asse del dente Piaggio, che rappresenta Pontedera, nella sua totalità. Prima di tutto il suo passato, quello di una cittadina sorretta da un’industria un tempo florida e stabile. Oggi che l’indotto della Piaggio, per gli effetti del tempo, è nettamente ridimensionato, quell’asse produttivo non ha comunque cessato di essere un punto strategico per Pontedera, e dovrà esserlo anche in futuro.
«QUANDO qualche mese fa abbiamo ottenuto dalla regione un finanziamento di 10 milioni di euro per più linee di intervento, non abbiamo avuto alcun dubbio che una di queste sarebbe stata la riqualificazione del dente Piaggio, per la creazione del cosiddetto “Parco dell’innovazione” di Pontedera, come compimento di un percorso su cui lavoriamo da tempo», ha spiegato il sindaco Simone Millozzi. Era di qualche settimana fa l’emanazione, da parte del comune, di un bando che invitava professionisti e progettisti, anche riuniti in gruppi, a manifestare il proprio interesse realizzando progetti di ridisegno del dente Piaggio. Alla chiamata hanno risposto 13 soggetti di caratura internazionale, di cui tre sono stati selezionati. La principale direttrice verso cui si snodano i tre progetti è quella della riqualificazione dell’area senza perderne i caratteri originar “del resto oggi lì sorgono già realtà importanti come il Sant’Anna, Pont-Tech, oltre alla Piaggio e al suo museo», precisa Millozzi. In quella zona quattro sono gli interventi in cantiere per il futuro: la realizzazione di un collettore fognario per collegare la zona industriale di Gello al depuratore di Valdera Acque; la riconversione dell’ultimo immobile Piaggio, l’ex archivio, in via del Fosso Vecchio, per cui si pensa ad una struttura che dia una risposta al tema della robotica intrecciata al mondo manifatturiero; la realizzazione di un parcheggio multipiano e, infine, la riqualificazione urbana dell’area.
«MA SOPRATTUTTO dal concorso di idee – specifica Millozzi – abbiamo scelto i progetti che in futuro daranno un segnale di forte riconoscibilità all’asse: forse, infatti, oggi il su{) importante contenuto in termini di ricerca e innovazione, cultura e produttività, non è valorizzato al meglio al suo esterno, da chi transita a Pontedera». Tre nomi importanti dell’architettura nazionale ed internazionale sono stati selezionati per l’affidamento dei progetti.
PER QUANTO RIGUARDA il masterplan, ovvero la riqualificazione urbana dell’area nella sua interezza, è stato scelto il progetto dello studio Archea Associati, fondato a Firenze nel 1988, oggi è un network di oltre 100 architetti: «L’obiettivo del nostro progetto è quello di collegare le varie componenti di quest’asse, nate per finalità diverse e in tempi diversi, in un 44parco” unico, conferendo un’idea di coesione e armonia», ha specificato l’architetto Marco Casamonti. Il progetto dello studio Miralles Tagliabue Embt, con sede a Barcellona e a Shangai, è stato invece scelto per valorizzare il territorio dell’area, anche in base alla sua storia: «Il viale diverrà una quinta urbana, un innovativo ingresso alla città, con segni identificativi rilevabili nella pavimentazione, nel verde, nell’arredo urbano e nell’illuminazione», dice l’architetto Francesca Ciprini.

INFINE sarà lo studio Natalini Architetti & Partners di Firenze a realizzare un parcheggio multipiano nel magazzino dell’ex Ape, «una struttura che sarà anche un elemento di architettura urbana», assicura l’architetto Adolfo Natalini. Grazie a questi interventi «genereremo investimenti per 15 milioni di euro – conclude Millozzi – una città non è fatta solo di piccole manutenzioni ordinarie, ci vogliono anche grandi progettazioni».

Benedetta Bitozzi

venerdì
2 agosto 2013

Testata:
TIRRENO PONTEDERA

Pagina:
III

 

Nasce il parco dell’innovazione

 

Presentati gli studi di architettura che progetteranno parcheggi e arredo urbano

PONTEDERA

Un parco dell’innovazione per riqualificare spazi e opifici in via Rinaldo Piaggio e completare così il recupero dell’ex Dente Piaggio. Pontedera pensa in grande e mette in moto un percorso «in grado di convogliare in città risorse per quindici milioni di euro», come ha detto il sindaco Simone Millozzi, sostenendo l’importanza del progetto per «iniziare un percorso virtuoso da portare avanti anche con il coinvolgimento delle associazioni di categoria».
Il Comune di Pontedera insieme all’Urban Center, di cui è presidente Daniela Pampaloni, ha affidato a tre studi di architettura la progettazione di interventi per un nuovo percorso urbano nell’area dell’ex Dente Piaggio. E ieri in municipio il sindaco Simone Millozzi ha presentato gli studi di architettura selezionati attraverso un concorso di idee e le linee di intervento del nuovo percorso ubano destinato a diventare un viale di ingresso per Pontedera in cui funzioni diverse dovranno unirsi. Gli obiettivi dati dall’amministrazione oltre a quello della creazione di un fronte urbano “univoco ed identificabile” prevedono il miglioramento dell’assetto urbano ed edilizio con nuovi sistemi di arredo, valorizzazione degli spazi averde, creazione di percorsi pedonali e ciclabili, il miglioramento dell’illuminazione.
Tre i progetti: Masterplan, idee per la città per il recupero di viale Rinaldo Piaggio e delle aree vicine, affidato allo studio di Firenze Archea associati; riqualificazione urbana del viale stesso affidato allo studio Miralles-Tagliabue Embt; il progetto del parcheggio multipiano nel magazzino ex Ape affidato allo studio Natalini. Tutte realtà di progettazione abituate a lavorare nel mondo e che porteranno la loro visione di città e design a Pontedera. I tempi richiesti perla presentazione dei progetti sono abbastanza stretti, metà settembre.
L’operazione consentirà di completare la riqualificazione di un’area su cui dal 1990 sono stati investiti almeno 30 inilioni di euro e dove presto sarà inaugurata anche la biblioteca con nuovi investimenti per la cultura nonostante le difficoltà del momento, come ha ribadito il sindaco. «Sicuramente un’occasione di sviluppo e di crescita anche dal punto di vista occupazionale. Potrà essere anche una traccia per il lavoro successivo dell’amministrazione comunale – ha aggiunto il sindaco – e sulle prospettive di una città che avendo saputo recuperare gli spazi dismessi dalla Piaggio ha evitato, grazie alla lungimiranza dell’epoca, di non trovarsi in una città con capannoni abbandonati vicino al centro».

Sul trasloco di PontLab

giovedì, settembre 5th, 2013
giovedì
1 agosto 2013

Testata:
NAZIONE PONTEDERA VALDERA

Pagina:
13

 

PontLab, il polo della ricerca trasloca in 570 metri quadri

 

Protocollo d’intesa: dalla vecchia fabbrica al futuro
di SILVIA PASSETTI

APRIRA’ a settembre il nuovo laboratorio di Pont-Lab. Si tratta dell’ultimo tassello nella storia del riqualificato Dente Piaggio, ormai un centro di riferimento per ricerca e innovazione. PontLab, che ha sede a Gello, sbarca anche nei locali del Cerfitt, il centro di Ricerca e Formazione sull’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico gestito da PontTech per conto del comune di Pontedera. Il protocollo d’intesa tra comune di Pontedera, PontTech e PontLab è stato firmato ieri e il trasferimento sarà allestito per il mese di settembre. Il nuovo laboratorio ha una superficie di circa 570 metri quadri, di cui quasi 420 destinati alle attività di laboratorio e i restanti 150 a uffici e servizi. Al piano superiore della struttura è progettato un auditorium, ma sono aperte anche altre possibilità. Il nuovo laboratorio sorge nel Dente Piaggio, nel cuore pulsante della ricerca.
Luogo di innovazione, che ha visto nascere il motore ad idrogeno e il Plasmix. «Esprimo tutta la mia soddisfazione per quello che è stato fatto all’interno del Dente Piaggio in questi anni -ha detto
il sindaco Simone Millozzi quest’area industriale è stata riconvertita alla ricerca e all’innovazione».
UN PROGETTO in cui ha creduto la Regione Toscana e a cui ha contribuito con i suoi finanziamenti. «Il Polo della Valdera con il Cerfitt costituiscono un importante snodo per innovazione, trasferimento tecnologico e ricerca in Toscana – ha detto l’assessore regionale Simoncini – un sistema che rappresenta un elemento strategico per la competitività del sistema produttivo regionale». Pont-Lab è stata istituita nel 2008 su iniziativa di Pont-Tech e di Aequalis. Dal 2011 è partecipata per il 51 % dal comune di Pontedera. Svolge servizi alle imprese in campo di prove meccaniche, rilievi dimensionali, consulenze e certificazioni. Un’attività in crescita. Il fatturato è aumentato dell’11 % rispetto al 2012 e le risorse umane sono incrementate del 30 %. Il 40 % sono donne, il 76 % laureati.
«NEL NUOVO laboratorio del Dente Piaggio verrà svolta l’analisi di materiali non metallici spiega il presidente di PontLab Lucio Masut – mentre la sede di Gello sarà dedicata all’esame dei materiali metallici, alle prove di caratterizzazione e durata sui componenti. Qui le attività saranno potenziate con la realizzazione di nuovi laboratori dedicati allo studio dei fenomeni legati all’esposizione ad ambienti nocivi di materiali e componenti». Pont-Lab offre servizi sia ad aziende grandi come Nuova Pignone, Gucci, Tod’s, General Electric sia ad aziende del territorio, come Tmm, Leader Pump’s, Novicrom. Alla firma del protocollo anche Riccardo Lanzara, presidente di Pont-Tech. «Nel campo dell’innovazione non dobbiamo mai stare fermi – dice Lanzara – la corsa continua per raggiungere nuovi obiettivi». Proprio Pont-Tech ha presentato due invenzioni di grande impatto: il motore all’ammoniaca e con il contribuito di Revet il Plasmix, un materiale derivato dal riciclo
della plastica.

Silvia Passetti

Variazione di bilancio per finanziare sociale e scuola ma anche investimenti e lavori

giovedì, settembre 5th, 2013
mercoledì
31 luglio 2013

Testata:
TIRRENO PONTEDERA

Pagina:
I

 

Risorse a sociale e scuola ma anche investimenti

 

Pontedera, doppia variazione di bilancio coi finanziamenti da Roma e Firenze il sindaco Millozzì: «A breve partiranno i lavori di asfaltatura su viale America»
di Manolo Morandini

PONTEDERA
Doppia variazione di bilancio per navigare nell’incertezza del quadro normativo. La macchina comunale di Pontedera muove a vista, ma prova a tenere la barra dritta. Nelle casse entrano 800mila euro, restituiti da Roma per la partita dei soldi dell’Imu 2012, e altri 1,2 milioni di contributi erogati dalla Regione, a fronte del finanziamento da 10 milioni per il completamento del Polo tecnologico Valdera. Tutti soldi al centro di due operazioni per ridare incisività all’azione di governo.
La spesa corrente. Vale 800mila euro la partita dei soldi dell’Imu 2012 restituiti da Roma a Pontedera. Soldi che la giunta di Palazzo Stefanelli ha deciso di destinare alla spesa corrente per recuperare il terreno su due dei punti fermi dell’amministrazione Millozzi: il sociale e l’istruzione.
Nel dettaglio, oltre 300mila euro sono destinati a finanziare il sociale riportando la dotazione delle risorse in linea con l’anno scorso. Altri 200mila euro andranno per la refezione scolastica. E poi c’è la partita del trasporto pubblico locale: 200mila euro la spesa inserita a bilancio a fronte di un taglio che ammontava a 350mila euro. In parti colare, tra le cinque linee cittadine è in corso la sperimentazione sulla due, quella che dalla stazione ferroviaria passa dall’ospedale Lotti, da via Fantozzi, e poi va verso Santa Lucia e Gello, con le nuove fermate dei Villaggi, lungo la Tosco Romagnola, e quella nella zona industriale di Gello, di fronte al Dipartimento di prevenzione e medicina del lavoro.
Gli investimenti. Sul fronte delle spese in conto capitale a dare ossigeno ai conti di Palazzo Stefanelli è il contributo di 1,2 milioni di euro della Regione Toscana legato al finanziamento da dieci milioni per il completamento in cofinanziamento con il Comune del Polo tecnologico Valdera, che insiste nell’area del Dente Piaggio.
In particolare, per la realizzazione degli spazi destinati a Pont-Lab. «Il laboratorio di servizi alle imprese di cui il Comune ha scelto di essere azionista si trasferirà entro la fine di quest’anno nei nuovi spazi sull’asse del Dente Piaggio», dice il sindaco Millozzi.
I soldi in arrivo dalla Regione serviranno per 500mila euro a finanziare l’acquisto degli arredi della nuova biblioteca comunale, la cui apertura al pubblico è indicata per la fine dell’anno o al massimo nelle prime settimane del 2014. «Contiamo però di recuperare parte di questi soldi – sottolinea il sindaco -, con il contributo che potremmo spuntare attraverso il bando regionale sulla cultura, la domanda è partita in questi giorni e crediamo di avere buone chance di finanziamento per una struttura che ha un respiro sovracomunale». E se altri soldi da Firenze prenderanno la via di Pontedera potrebbero servire ad ampliare il ventaglio delle manutenzioni. «Ci sono situazioni oggettive che necessitano di una nuova asfaltatura – afferma Millozzi -. A breve partiranno i lavori su viale America ed è in corso la gara per l’affidamento dei lavori in via Dante». Poi ci sono i 170mila giuro destinati agli impianti sportivi, per l’adeguamento dello stadio Mannucci. E una cifra analoga sul fronte della viabilità, marciapiedi e altre asfaltature.