Archive for the ‘Interventi su quotidiani’ Category

Dalla Regione via libera ad un progetto di assistenza “a bassa intensità” per i cittadini di Pontedera e della Valdera.

mercoledì, gennaio 28th, 2015

Soddisfazione del Sindaco e Presidente della Società della Salute Simone Millozzi

Nei giorni scorsi la Regione Toscana ha dato il via libera ad un importante progetto, della Società della Salute, rivolto agli anziani di Pontedera e della Valdera. Il progetto riguarda la sperimentazione di “moduli a bassa intensità assistenziale” nelle residenze sanitarie assistite.

Il progetto presentato dalla Società della Salute della Valdera insieme all’Azienda Asl 5 è risultato tra i 5 considerati “immediatamente attivabili” dalla Regione e quindi partirà da subito.

Il progetto prevede la sperimentazione di 11 posti di modulo “Bia” (bassa intensità assistenziale) e coinvolgerà alcune residenze sanitarie assistite, convenzionate, della Valdera (la Residenza S. Giuseppe di Pontedera, la Rsa Belvedere di Lari e la Giampieri di Ponsacco) che hanno dato la loro disponibilità e che, per le loro caratteristiche, possono essere adatte alla sperimentazione di questo tipo di servizi.

Il modulo a bassa intensità consiste in un diverso tipo di servizio che viene erogato al cittadino, per rispondere a bisogni parziali e semplici. Spesso infatti la richiesta, di chi si rivolge alle strutture esistenti, non deriva necessariamente dal bisogno di un’assistenza prevalentemente a carattere sanitario. E’ sempre maggiore il numero delle persone anziane che non sono in grado di vivere al proprio domicilio a causa della condizione sociale in cui si trovano: sempre più spesso si rivolgono ai servizi persone sole o con una rete familiare non in grado di prestare assistenza e non più in grado di provvedere in autonomia alle attività della vita quotidiana. Con l’attivazione in via sperimentale di questi nuovi moduli “a bassa intensità assistenziale” la Società della Salute si pone l’obiettivo di rispondere a queste nuove esigenze di natura prioritariamente sociale nei confronti di persone lievemente non autosufficienti. Con l’attuazione di tale progetto sperimentale, che va ad ampliare l’offerta assistenziale nelle “Residenze sanitarie assistite” della zona, si intende pertanto migliorare e ampliare la risposta alle necessità degli anziani non autosufficienti, nell’ottica di una maggiore appropriatezza e dell’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse.

Il sindaco di Pontedera e Presidente della Società della Salute, Simone Millozzi esprime soddisfazione per questa nuova opportunità: “Ringrazio la Regione Toscana per aver offerto al nostro territorio questa opportunità e le Residenze sanitarie assistite della Valdera che hanno dato la loro disponibilità alla sperimentazione di questo progetto. Con questi nuovi strumenti potremo offrire ai cittadini della Valdera risposte sempre più flessibili e diversificate, e quindi più rispondenti ai loro bisogni, migliorando ancora di più un sistema di protezione sociale già ottimo”.

Pontedera, 27 gennaio 2015

Il Comune di Pontedera ricorda l’artista Arturo Carmassi

martedì, gennaio 27th, 2015

arturo-carmassi-oleandra-collage-Il Sindaco Simone Millozzi e la città di Pontedera esprimono profondo cordoglio per la perdita di Arturo Carmassi, uno dei maggior artisti della corrente informale italiana.

Nei confronti di Pontedera il Maestro ha dimostrato sempre una particolare sensibilità. Il rapporto con la città risale al 2001 quando il Museo Piaggio in collaborazione con il Comune e l’Associazione Liba organizzò una significativa mostra di grafica.

Nel 2005 Carmassi dette vita ad uno dei più noti simboli cittadini: l’imponente intervento plastico Oleandra posto al centro della rotatoria tra Viale Europa e via De Gasperi. Ricordiamo infine l’ultimo evento del 2013 promosso da questa Amministrazione e dalla galleria Liba Carmassi collage. Opere su carta.

Con Carmassi scompare, per tutti noi, un prezioso punto di riferimento umano, culturale e artistico.

Pontedera, 27 gennaio 2015

Il ricordo di Fabiano Angiolini: “La città ha perso un protagonista della vita sociale e civile”.

venerdì, gennaio 23rd, 2015

angiolini-fabianoVoglio inviare le più sentite condoglianze mie e dell’amministrazione comunale, alla famiglia e alle persone che hanno voluto bene a Fabiano Angiolini. Era difficile non voler bene a Fabiano Angiolini poiché lui rappresentava il prototipo di pontederese schietto e sincero, attento e solidale.

Nella sua lunga militanza politica Fabiano ha lavorato per costruire sempre una società più giusta ed equa. Non ha mai lesinato sull’impegno. Si è sempre fatto avanti a svolgere il lavoro che quella militanza richiedeva.

Una persona generosa che ha avuto sempre la stima della comunità.

Quando ho appreso della notizia sono rimasto incredulo. Abbiamo perso un simbolo della nostra comunità, un punto di riferimento soprattutto nel suo quartiere che amava incondizionatamente e dove era conosciutissimo.

Angiolini, da poco in pensione, era stato, un importante attivista del Pci, poi era passato ai Comunisti Italiani. Ha svolto la funzione di consigliere provinciale,ed era anche attivo come dirigente nel mondo del pugilato.

Negli ultimi anni non erano mancate divergenze di vedute su tante scelte politiche. Ma lui rappresentava comunque uno stimolo, per la nostra amministrazione, a migliorarci e a tener sempre alta l’attenzione verso i più deboli.

Rinnovo il mio cordoglio e la mia vicinanza anche ai suoi famigliari e a Fabiana, sua sorella, che ha svolto importanti funzioni istituzionali nel nostro territorio e in Toscana.

Caro Fabiano ci mancherai.

Pontedera, 23 gennaio 2015

I ringraziamenti al Primario di pediatria dell’Ospedale Lotti, Amerigo Celandroni

giovedì, gennaio 22nd, 2015

Il Primario di pediatria dell'Ospedale Lotti, Amerigo Celandroni

Il Primario di pediatria dell’Ospedale Lotti, Amerigo Celandroni

Rivolgo il mio personale ringraziamento e quello dell’Amministrazione Comunale al primario del reparto di Pediatria dell’ospedale Lotti, Amerigo Celandroni.

Celandroni, che si appresta ad andare in pensione, lascia un reparto dove ha ricoperto per 12 anni il ruolo di primario e che rappresenta un presidio di alta qualità del nostro territorio.

Mi associo al grande affetto che tutto il personale medico e infermieristico del reparto gli ha tributato per l’impegno e la dedizione con cui ha diretto la struttura, rilanciandola ad alti livelli e permettendo a tutti i suoi collaboratori una crescita professionale. Oggi il reparto di pediatria è uno dei punti di forza dell’ospedale; tale qualità deve essere mantenuta, consolidata e ulteriormente valorizzata continuando nel solco tracciato da Celandroni.

Pontedera tutta saluta, quindi, con affetto un grande professionista che ha saputo guadagnarsi la stima e l’affetto di tutta la città.

Sull’uso degli animali nei circhi

martedì, gennaio 13th, 2015

Dichiarazione del sindaco di Pontedera e Presidente dell’Unione Simone Millozzi

Prendendo spunto e rispondendo a una specifica richiesta di qualche cittadino voglio sottolineare che il Comune di Pontedera e l’Unione Valdera stanno lavorando per un regolamento sul benessere degli animali e sull’attendamento dei circhi, da presentare al prossimo Consiglio dell’Unione.

Per queste ragioni l’Unione si appresta a varare un regolamento avanzato che permetterà una precisa e puntuale azione di contrasto verso ogni utilizzo improprio degli animali e verso ogni comportamento lesivo del loro benessere. La nostra intenzione è quella di promuovere delle scelte che favoriscano la diffusione di valori etici e culturali finalizzati allo sviluppo di una corretta interazione uomo-animale. L’obiettivo finale è vietare l’uso degli animali nei circhi quando le leggi renderanno ciò possibile cercando di sensibilizzare con questo strumento anche una riconversione naturale dell’attività circense significativa dal punto di vista culturale economico e per le famiglie che ci lavorano; tuttavia occorre tener conto della recente giurisprudenza che non permette ancora il divieto. Infatti l’approfondimento richiesto in merito ha portato questa amministrazione a verificare gli effetti e le novità introdotte da comuni come Pistoia (ma anche Grosseto, Arezzo, Prato, Bologna, Milano, Firenze). Questi regolamenti non vietano (non possono farlo) in assoluto l’attendamento di circhi con animali, in particolare selvatici ed esotici, ma solo se non autorizzati ai sensi della normativa vigente ed in possesso della dichiarazione di idoneità prevista dall’art. 6 della legge 150/92. Chi ha introdotto norme vincolanti, con il divieto assoluto di attendamento per i circhi che utilizzino gli animali, ha visto poi annullare i regolamenti dagli organi della giustizia amministrativa. Ed è stato quindi costretto a tornare indietro, con evidenti conseguenze, sulle decisioni prese. Dunque, in attesa di una giurisprudenza anche amministrativa nazionale che faccia chiarezza, la Valdera cercherà di rendere più stringenti e vincolanti le norme che garantiscono il benessere degli animali, tutelandoli al massimo livello possibile.

Pontedera, 12 gennaio 2015

Sulla strage a Parigi

giovedì, gennaio 8th, 2015

je-suis-charlieVoglio esprimere la ferma condanna mia personale, dell’Amministrazione Comunale e della città di Pontedera, per la strage avvenuta ieri a Parigi. Si tratta di un atto vile e barbaro che colpisce coloro che esercitano la critica, anche forte e irriverente, verso ogni forma di potere e di autorità. Questo rende ancora più incivile questo gesto, che non è rivolto verso autorità costituite ma contro una delle manifestazioni più importanti e significative della democrazia.

Chi ha compiuto questo gesto ha cercato di ammantarsi di una missione religiosa e ideale ma ha solo indebolito la civile convivenza e la libertà.

Dobbiamo rifuggire tutti dalle “guerre sante”. Anche chi, per reazione, mette sotto accusa oggi ideali, religioni, popoli ed immigrati, sbaglia. Il miglior modo per rispondere a questo oscuro gesto è quello di alzare il livello della nostra vita civile, della libertà, della critica. Non ci stiamo a farci coinvolgere in guerre sante. Occorre liberarci tutti dall’odio e dal fanatismo e rispettare il nostro vicino, gli uomini e le donne che ci circondano. Non ci dobbiamo far dividere ma dobbiamo unire le forze degli uomini e delle donne di buona volontà per alzare il livello della vita civile tra di noi.

La condanna di questa assurda violenza deve essere unanime. Si vuole creare paura e terrore e si attacca il nostro sistema sociale attraverso l’intimidazione e la limitazione della libertà di espressione e di stampa. Non ci sono motivazioni religiose che tengano per giustificare questa barbarie che non può essere accettata nelle nostre comunità e nei Paesi con solide istituzioni democratiche.

Il terrorismo e l’estremismo, di qualsiasi matrice, è da condannare senza se e senza ma.

Rinnovo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza al popolo francese e ai familiari delle vittime.

Pontedera, 8 gennaio 2015

Pontedera rilancia sulla sinergia con Firenze per il riconoscimento di Teatro di interesse nazionale: “Questo matrimonio s’ha da fare”

martedì, dicembre 16th, 2014

Pontedera e il suo Teatro sono pronti al “matrimonio” con il Teatro la Pergola di Firenze. L’idea di un percorso comune con la Pergola e Firenze per ottenere il riconoscimento di Teatro di interesse nazionale attraverso una sinergia, con il teatro di Pontedera è estremamente positiva. Noi siamo da tempo pronti per questa evenienza e, come è noto, già facciamo parte del festival Fabbrica Europa che si tiene alla Leopolda. La sinergia è ottimale, tra i nostri due teatri, che si sono occupati rispettivamente della tradizione e dei grandi appuntamenti a Firenze e del teatro innovativo e di ricerca a Pontedera. E’, insomma un matrimonio positivo e doppiamente utile in una fase storica come questa nella quale le amministrazioni devono fare i conti con risorse limitate e con la sfida della razionalizzazione dei costi e delle strutture. I nostri due teatri sono di altissimo livello e rappresentano quanto di meglio esiste sulla scena regionale e nazionale. L’idea di una sinergia va portata rapidamente a compimento. Pontedera è pronta.

 

210/2014

Pontedera, 12 dicembre 2014

Solidarietà al sindaco di Santa Maria La Fossa

martedì, dicembre 2nd, 2014

Dichiarazione del sindaco e del Presidente Arci Valdera

Simone Millozzi, sindaco di Pontedera e Presidente Unione dei Comuni della Valdera e Maria Chiara Panesi, presidente Arci Valdera esprimono solidarietà e vicinanza al Sindaco di Santa Maria la Fossa (CA), Antonio Papa per gli atti vandalici che hanno colpito in questi giorni strutture ed attrezzature dell’amministrazione comunale.

“L’attentato incendiario ai mezzi di proprietà del comune per lo svolgimento della raccolta differenziata è il terzo episodio nell’ultimo mese e mezzo e sicuramente il più grave atto di intimidazione di cui è stato vittima. Un atto di cui non è ancora chiara la matrice ma che peserà significativamente sulle casse del Comune e che preoccupa il Sindaco per gli interessi che possono snodarsi dietro allo smaltimento dei rifiuti. Lo scorso 18 luglio Antonio Papa aveva accolto in sala consiliare del Comune di Santa Maria La Fossa il Presidente dell’Unione e una delegazione dell’Arci per la firma del protocollo di intesa sottoscritto tra i Comuni di Santa Maria La Fossa, Comune di Parete, Consorzio Agrorinasce, l’Unione dei Comuni della Valdera, Arci Valdera e Arci Caserta, finalizzato alla progettazione e la realizzazione di iniziative comuni in tema di legalità e antimafia sociale. Gli atti vandalici vanno a colpire un territorio aspro e complesso in cui amministrare significa ogni giorno ribadire l’impegno per la legalità e la democrazia. Con maggior forza proseguirà la collaborazione tra la Valdera e l’agro aversano per la promozione di una cultura della legalità e della giustizia sociale, rivolgendosi in prima istanza alle giovani generazioni con l’obiettivo di costruire nuova partecipazione e pratiche di cittadinanza intorno alle esperienze di antimafia sociale”.

Pontedera, 1 dicembre 2014

Un appello al Governo e ai parlamentari sulle tasse locali e sulle attività produttive

venerdì, novembre 14th, 2014

Intervengo nel dibattito che è stato aperto nei giorni scorsi dal presidente nazionale dell’Anci Piero Fassino. Fassino, affrontando il tema della “local tax”, ha confermato che il governo intende partire comunque nel 2015. “Non so se verrà istituita nell’ambito della legge di stabilità o come emendamento o con un provvedimento ad hoc – ha detto Fassino – ma il governo ha accolto la nostra proposta che il tributo sia di competenza esclusiva dei Comuni e ci ha garantito l’invarianza di gettito su quanto incassato nel 2014″.

Voglio quindi fare mia questa richiesta e sostenere, come Comune di Pontedera, questa strada intrapresa. Per questo l’Amministrazione Comunale di Pontedera rivolge un appello ai parlamentari di questo territorio affinché, in sede di esame e modifica della Legge di stabilità 2015, sia riconosciuta l’autonomia fiscale ed impositiva dei Comuni e dei territori e si possano trattenere sul territorio le risorse derivanti dalle imposte municipali. Chiediamo un impegno forte ai nostri rappresentanti a Roma, nell’interessa delle nostre comunità.
Un esempio per tutti è quello dell’Imu per la categorie produttive (le catastali di classe D) che oggi invece i titolari di immobili pagano allo Stato centrale e non ai Comuni: occorre che alla responsabilità dei Sindaci per il governo della propria comunità sia affiancata la possibilità di introitare le tasse che i cittadini pagano sul territorio. Vogliamo che queste risorse restino sul territorio che può utilizzarle per reinvestirle nei luoghi dove vengono create queste ricchezze.
Sostengo anche io quindi le richieste dell’Anci Nazionale. L’autonomia finanziaria significa anche autonomia fiscale. Veniamo da anni di continue variazioni nella struttura del prelievo fiscale, che hanno logorato il rapporto di fiducia dei cittadini e aggravato spesso la pressione fiscale. Tutti abbiamo vissuto lo sconcerto dell’opinione pubblica per l’altalena su Ici, Imu, Tasi, Iuc, eccetera, che ha suscitato un generale sentimento di ostilità e irritazione che si è scaricato sulle nostre Amministrazioni. E’ tempo di mettere ordine. Anche perché l’obiettivo di ridurre la pressione fiscale che globalmente grava su persone, famiglie ed imprese richiede semplificazione di procedure e trasparenza sui criteri di responsabilità. La strada da seguire è una maggiore vicinanza ai territori. Le scelte devono rispondere al principio di sussidiarietà: cioè devono venire fatte nei livelli democratici più vicini ai cittadini. Va superato un sistema fiscale a compartecipazione tra Stato, Regioni, Comuni il cui esito è che a noi Sindaci si chiede di imporre i tributi e percepirli, senza che l’intero introito ci venga devoluto. Chiediamo di essere finalmente titolari di tributi certi e in esclusiva, unico modo per poter gestire il prelievo nella trasparenza e nella responsabilità verso i nostri cittadini. Ed è anche l’unico modo per responsabilizzare i territori e gli amministratori. L’annuncio del Governo di voler riformare la fiscalità locale con un unico tributo incontra, come ho già detto, le nostre richieste, purché di questo tributo ci sia riconosciuta piena e libera disponibilità.

Pontedera, 14 novembre 2014

Regionali: Enrico Rossi è stato un ottimo Presidente e va riconfermato

mercoledì, novembre 12th, 2014
Enrico Rossi

Enrico Rossi

Intervengo nel dibattito che si sta aprendo sull’individuazione del candidato alla carica di Presidente della Regione Toscana, per il Pd, nelle elezioni che si terranno l’anno prossimo. Io penso che il candidato non possa che essere Enrico Rossi, Governatore uscente e da sempre ottimo amministratore.

Il Presidente ha lavorato bene in questi anni governando la Regione nel periodo di maggior difficoltà socioeconomica vissuto dal Paese dal dopoguerra ad oggi.

Rossi ha fatto scelte coraggiose di tagli agli sprechi e di razionalizzazioni intelligenti che hanno consentito alla Regione di mantenere un sistema di welfare e sanitario d’eccellenza. Nonostante le gravissime difficoltà di bilancio ha puntato su innovative politiche rivolte a tutti i giovani ed ha trattato in prima persona le questioni anche spinose relative alle varie crisi aziendali in tutta la Toscana mettendo le tematiche del lavoro al primo posto delle priorità regionali. Inoltre ha avviato un vasto piano di riforme sia sugli assetti istituzionali (incentivando unioni e fusioni) sia sui servizi pubblici locali e le aree vaste (rifiuti, trasporti, acqua).

Infine Rossi ha reso trasparente la propria attività amministrativa confrontandosi anche con i nuovi canali di comunicazione con i cittadini della toscana.

Insomma chiedere al Presidente della Regione in carica, che da tutti gli ultimi sondaggi effettuati risulta il più apprezzato d’Italia, di fare le primarie è un principio politico errato di chi crede che le primarie siano il fine e non anche un semplice mezzo di selezione della classe dirigente. Sbaglia chi non coglie questi aspetti importanti e predilige invece la polemica campanilista o di corrente.

E’ giusto che l’assemblea regionale, del 12 e 13 dicembre, valuti l’operato del governatore e se, come ho detto e penso, tale valutazione sarà ampiamente positiva, Enrico Rossi non può non esser il candidato migliore per guidare il centrosinistra alle elezioni regionali del 2015.
Simone Millozzi, sindaco di Pontedera e Presidente dell’Unione dei Comuni della Valdera