Archive for the ‘Millozzi’ Category

Solidarietà al sindaco di Santa Maria La Fossa

martedì, dicembre 2nd, 2014

Dichiarazione del sindaco e del Presidente Arci Valdera

Simone Millozzi, sindaco di Pontedera e Presidente Unione dei Comuni della Valdera e Maria Chiara Panesi, presidente Arci Valdera esprimono solidarietà e vicinanza al Sindaco di Santa Maria la Fossa (CA), Antonio Papa per gli atti vandalici che hanno colpito in questi giorni strutture ed attrezzature dell’amministrazione comunale.

“L’attentato incendiario ai mezzi di proprietà del comune per lo svolgimento della raccolta differenziata è il terzo episodio nell’ultimo mese e mezzo e sicuramente il più grave atto di intimidazione di cui è stato vittima. Un atto di cui non è ancora chiara la matrice ma che peserà significativamente sulle casse del Comune e che preoccupa il Sindaco per gli interessi che possono snodarsi dietro allo smaltimento dei rifiuti. Lo scorso 18 luglio Antonio Papa aveva accolto in sala consiliare del Comune di Santa Maria La Fossa il Presidente dell’Unione e una delegazione dell’Arci per la firma del protocollo di intesa sottoscritto tra i Comuni di Santa Maria La Fossa, Comune di Parete, Consorzio Agrorinasce, l’Unione dei Comuni della Valdera, Arci Valdera e Arci Caserta, finalizzato alla progettazione e la realizzazione di iniziative comuni in tema di legalità e antimafia sociale. Gli atti vandalici vanno a colpire un territorio aspro e complesso in cui amministrare significa ogni giorno ribadire l’impegno per la legalità e la democrazia. Con maggior forza proseguirà la collaborazione tra la Valdera e l’agro aversano per la promozione di una cultura della legalità e della giustizia sociale, rivolgendosi in prima istanza alle giovani generazioni con l’obiettivo di costruire nuova partecipazione e pratiche di cittadinanza intorno alle esperienze di antimafia sociale”.

Pontedera, 1 dicembre 2014

Un appello al Governo e ai parlamentari sulle tasse locali e sulle attività produttive

venerdì, novembre 14th, 2014

Intervengo nel dibattito che è stato aperto nei giorni scorsi dal presidente nazionale dell’Anci Piero Fassino. Fassino, affrontando il tema della “local tax”, ha confermato che il governo intende partire comunque nel 2015. “Non so se verrà istituita nell’ambito della legge di stabilità o come emendamento o con un provvedimento ad hoc – ha detto Fassino – ma il governo ha accolto la nostra proposta che il tributo sia di competenza esclusiva dei Comuni e ci ha garantito l’invarianza di gettito su quanto incassato nel 2014″.

Voglio quindi fare mia questa richiesta e sostenere, come Comune di Pontedera, questa strada intrapresa. Per questo l’Amministrazione Comunale di Pontedera rivolge un appello ai parlamentari di questo territorio affinché, in sede di esame e modifica della Legge di stabilità 2015, sia riconosciuta l’autonomia fiscale ed impositiva dei Comuni e dei territori e si possano trattenere sul territorio le risorse derivanti dalle imposte municipali. Chiediamo un impegno forte ai nostri rappresentanti a Roma, nell’interessa delle nostre comunità.
Un esempio per tutti è quello dell’Imu per la categorie produttive (le catastali di classe D) che oggi invece i titolari di immobili pagano allo Stato centrale e non ai Comuni: occorre che alla responsabilità dei Sindaci per il governo della propria comunità sia affiancata la possibilità di introitare le tasse che i cittadini pagano sul territorio. Vogliamo che queste risorse restino sul territorio che può utilizzarle per reinvestirle nei luoghi dove vengono create queste ricchezze.
Sostengo anche io quindi le richieste dell’Anci Nazionale. L’autonomia finanziaria significa anche autonomia fiscale. Veniamo da anni di continue variazioni nella struttura del prelievo fiscale, che hanno logorato il rapporto di fiducia dei cittadini e aggravato spesso la pressione fiscale. Tutti abbiamo vissuto lo sconcerto dell’opinione pubblica per l’altalena su Ici, Imu, Tasi, Iuc, eccetera, che ha suscitato un generale sentimento di ostilità e irritazione che si è scaricato sulle nostre Amministrazioni. E’ tempo di mettere ordine. Anche perché l’obiettivo di ridurre la pressione fiscale che globalmente grava su persone, famiglie ed imprese richiede semplificazione di procedure e trasparenza sui criteri di responsabilità. La strada da seguire è una maggiore vicinanza ai territori. Le scelte devono rispondere al principio di sussidiarietà: cioè devono venire fatte nei livelli democratici più vicini ai cittadini. Va superato un sistema fiscale a compartecipazione tra Stato, Regioni, Comuni il cui esito è che a noi Sindaci si chiede di imporre i tributi e percepirli, senza che l’intero introito ci venga devoluto. Chiediamo di essere finalmente titolari di tributi certi e in esclusiva, unico modo per poter gestire il prelievo nella trasparenza e nella responsabilità verso i nostri cittadini. Ed è anche l’unico modo per responsabilizzare i territori e gli amministratori. L’annuncio del Governo di voler riformare la fiscalità locale con un unico tributo incontra, come ho già detto, le nostre richieste, purché di questo tributo ci sia riconosciuta piena e libera disponibilità.

Pontedera, 14 novembre 2014

Regionali: Enrico Rossi è stato un ottimo Presidente e va riconfermato

mercoledì, novembre 12th, 2014
Enrico Rossi

Enrico Rossi

Intervengo nel dibattito che si sta aprendo sull’individuazione del candidato alla carica di Presidente della Regione Toscana, per il Pd, nelle elezioni che si terranno l’anno prossimo. Io penso che il candidato non possa che essere Enrico Rossi, Governatore uscente e da sempre ottimo amministratore.

Il Presidente ha lavorato bene in questi anni governando la Regione nel periodo di maggior difficoltà socioeconomica vissuto dal Paese dal dopoguerra ad oggi.

Rossi ha fatto scelte coraggiose di tagli agli sprechi e di razionalizzazioni intelligenti che hanno consentito alla Regione di mantenere un sistema di welfare e sanitario d’eccellenza. Nonostante le gravissime difficoltà di bilancio ha puntato su innovative politiche rivolte a tutti i giovani ed ha trattato in prima persona le questioni anche spinose relative alle varie crisi aziendali in tutta la Toscana mettendo le tematiche del lavoro al primo posto delle priorità regionali. Inoltre ha avviato un vasto piano di riforme sia sugli assetti istituzionali (incentivando unioni e fusioni) sia sui servizi pubblici locali e le aree vaste (rifiuti, trasporti, acqua).

Infine Rossi ha reso trasparente la propria attività amministrativa confrontandosi anche con i nuovi canali di comunicazione con i cittadini della toscana.

Insomma chiedere al Presidente della Regione in carica, che da tutti gli ultimi sondaggi effettuati risulta il più apprezzato d’Italia, di fare le primarie è un principio politico errato di chi crede che le primarie siano il fine e non anche un semplice mezzo di selezione della classe dirigente. Sbaglia chi non coglie questi aspetti importanti e predilige invece la polemica campanilista o di corrente.

E’ giusto che l’assemblea regionale, del 12 e 13 dicembre, valuti l’operato del governatore e se, come ho detto e penso, tale valutazione sarà ampiamente positiva, Enrico Rossi non può non esser il candidato migliore per guidare il centrosinistra alle elezioni regionali del 2015.
Simone Millozzi, sindaco di Pontedera e Presidente dell’Unione dei Comuni della Valdera

Danni per l’alluvione: solidarietà alla città di Carrara ed al Sindaco Angelo Zubbani

martedì, novembre 11th, 2014

Desidero esprimere la mia personale solidarietà e quella dell’Amministrazione Comunale di Pontedera alla città di Carrara, ai cittadini che hanno subito danni dagli eventi alluvionali di questi giorni ed anche al sindaco Angelo Zubbani, oggetto di una manifestazione che ha assunto connotazioni preoccupanti. Zubbani è stato intimidito ed attaccato con parole ed atteggiamenti aggressivi e non consoni ad una manifestazione di dissenso che, pur aspra, non può superare i limiti della normale vita democratica. I giudizi sommari di piazza recano ingiustizia in primo luogo proprio a coloro che hanno subito i maggiori danni dall’evento alluvionale. Quelle immagini, gente che sventola un cappio e brucia le foto di un amministratore, riportano alla mente periodi bui della nostra storia. Le responsabilità devono esser accertate e dimostrate con i modi previsti dalla legge e nelle sedi opportune e chi ha sbagliato dovrà senz’altro pagare. La mia impressione è che la rabbia -legittima- dei cittadini colpiti non possa concentrarsi esclusivamente contro il più vicino rappresentante della cosa pubblica: di solito quel rappresentante è sempre un Sindaco, una delle pochissime figure rimaste a metterci la faccia e rappresentare uno Stato che negli anni gli ha tolto moltissimi strumenti per governare la propria comunità. Mi pare peraltro un segno della crisi del Paese il fatto che si pensi che sia un “uomo solo” a risolvere i problemi: in democrazia ciascuno svolge un ruolo ed assume decisioni politicamente condivise e sottoposte a tutte le verifiche tecniche necessarie. Comprendo dunque le ragioni dei molti cittadini che hanno avuto danni e la loro naturale rabbia: non comprendo chi fomenta e alimenta il disagio per altri fini; ciò che è accaduto al sindaco Zubbani è per queste ragioni inaccettabile. Alla città di Carrara, ai cittadini duramente colpiti da questo evento ma anche al loro Sindaco rivolgo la mia vicinanza e invito tutti a recuperare la maggior lucidità di giudizio possibile affinché continuino ad avere un senso le regole della civile convivenza.

Il Sindaco di Pontedera
Avv. Simone Millozzi

Sul cimitero comunale

lunedì, ottobre 27th, 2014

In relazione all’articolo “Tombe crollate, calcinacci e le lampade votive spente” pubblicato nella edizione di Pontedera del quotidiano Il Tirreno l’Amministrazione Comunale intende precisare quanto segue:

Negli ultimi anni l’Amministrazione Comunale di Pontedera ha investito notevoli risorse per la manutenzione dei cimiteri. Sono stati effettuati molti ed importanti lavori. Complessivamente, tra lavori effettuati e finanziati, dal 2010 ad oggi, in quattro anni, sono stati investiti 2 milioni e 140 mila euro.

Solo per dare una idea di questi investimenti ne riportiamo alcuni con l’importo e lo stato dei lavori:

Al Cimitero di Pontedera ci sono state spese per manutenzioni e coperture nel 2010 (250.000 euro), nel 2012 (altri 250 mila) e sono in corso di affidamento lavori per altri 250 mila). Inoltre per la pavimentazione del Viale Centrale sono stati spesi 70.000 euro nel 2011. Per la ripulitura e la ricostruzione di 3 campi comuni per sepolture a terra, sono stati investiti 100 mila euro nel triennio 2012-2014. Nel cimitero di Treggiaia sono stati investiti 200.000mila euro (nel 2012). A Montecastello nel 2012 è stata realizzato un lavoro ai tetti per 150 mila euro. Nello stesso anno è stato ripulito e ricostruito un campo comune per le sepolture a terra per 150 mila euro. A La Rotta con la pavimentazione del viale centrale, nel 2013, sono stati spesi € 50.000 euro. Mentre è stato finanziato per 6o mila la pavimentazione dei viali laterali. L’ampliamento della sezione loculi nel 2013 è costato 600mila euro, l’abbattimento delle barriere architettoniche nel 2014 è costato 60.000 euro, mentre la ripulitura e la ricostruzione del campo comune per sepolture a terra nel 2013 ha avuto un importo di 50.000 euro.

Non c’è dubbio che le problematiche evidenziate nell’articolo esistano e, anche se in parte riguardanti cappelle private, lavoreremo per risolverle ma quello che emerge da questo lungo elenco è l’attenzione e le risorse che abbiamo rivolto verso i cimiteri. A tal proposito va aggiunto che il Comune di Pontedera ha presentato due denunce ai carabinieri per furti di rame e danneggiamenti del tetto. In particolare il tetto del cimitero comunale del capoluogo ha subito una vera e propria devastazione, con danni superiori ai 200 mila euro a causa di un furto di rame. Furti che si sono verificati durante l’estate, a metà settembre e, per ultimo, tra il 9 e il 10 ottobre. Per asportare i materiali di rame i ladri hanno pesantemente danneggiato la struttura e causato forti infiltrazioni; con conseguenti problemi all’intonaco.

Pontedera, 24 ottobre 2014

Sulla segnaletica stradale a Volterra

martedì, ottobre 7th, 2014

Mi viene chiesto un parere, dalla stampa cittadina, su un episodio che sinceramente avrei volentieri ignorato: la scelta degli amministratori del Comune di Volterra di eliminare dai cartelli stradali l’indicazione per Pontedera. Solo per questa ragione mi presto a fare una osservazione. Osservo che il danno causato da questa scelta lo pagano i cittadini e i turisti che si trovano in quella città. Pontedera è una importante città conosciuta in tutta Italia e a livello internazionale per tante ragioni: dalle sue industrie alle sue eccellenze alimentari, dalla sua storia ai suoi personaggi illustri, alla sua arte. Non c’è bisogno di qualche cartello stradale in Alta Valdicecina per farci conoscere. Di contro i cartelli servono a chi si muove da quei territori per raggiungere meglio i più importanti centri di servizi della zona: il nostro ospedale (utilizzato anche da cittadini di tutta la Valdicecina), le nostre scuole, le nostre fabbriche. Purtroppo, i cittadini lo sanno bene, non ci si muove solo per “turismo” ma per mille altre diverse ragioni, a volte indipendenti dalla nostra volontà. E’ a questi cittadini che quegli amministratori dovranno rendere conto di questa scelta.

Osservo peraltro che il Museo Piaggio, per quello che mi risulta, è il più visitato della nostra provincia, mentre Pontedera negli anni è cresciuta dal punto di vista del patrimonio artistico e delle iniziative eno-gastronomiche e turistiche di qualità, e quindi oggi è anche un polo di attrazione turistica noto a moltissimi stranieri.

Mi auguro che questo Paese comprenda che solo con la serietà, con il rispetto e con l’intelligenza si può costruire un futuro dignitoso per tutti.

Pontedera, 7 ottobre 2014

Ringrazio la Questura di Pisa per la vasta operazione di controllo del territorio

giovedì, ottobre 2nd, 2014

In questi giorni la Questura di Pisa ha realizzato una vasta operazione di controllo del territorio che ha portato all’arresto e allontanamento, con il rimpatrio, di soggetti stranieri che svolgevano attività illegali nella nostra città. Si è trattata di una vasta operazione che ha rafforzato il senso di sicurezza e di legalità nei cittadini. Voglio ringraziare, a nome mio e della città, per questa operazione gli uomini e le donne della Polizia di Stato e della Questura, guidati dal questore Gianfranco Bernabei. Un ringraziamento anche al responsabile del commissariato di Pontedera Luigi Fezza .

Si tratta di un’azione che va ad aggiungersi alle tante e approfondite operazioni che la polizia effettua quotidianamente e di cui a Pontedera apprezziamo l’importanza.

Nei giorni scorsi anche la nostra Polizia Municipale ha rafforzato i controlli aggiungendo le proprie forze a quelle della polizia nell’intento di creare le migliori condizioni di sicurezza e tranquillità per tutti i cittadini.

La collaborazione tra le forze dell’ordine e tra le istituzioni è la carta vincente affinché lo Stato possa garantire il giusto diritto alla sicurezza e alla legalità, ad ogni cittadino, oggi quantomai importante, stante la situazione di crisi economica che tutti viviamo.

Pontedera, 2 ottobre 2014

Il benvenuto a Renato Felipetto, nuovo Direttore della U.O. Urologia dell’ospedale Lotti

giovedì, ottobre 2nd, 2014

Ho voluto dare il benvenuto della città al nuovo Direttore della Unità Operativa di Urologia dell’Ospedale Lotti, Renato Felipetto.

Faccio al nuovo direttore Felipetto – ha detto il sindaco – i migliori auguri di buon lavoro e gli porgo il benvenuto della città. Felipetto è conosciuto e molto apprezzato nella nostra città, nel territorio della Valdera, e nel nostro ospedale e quindi è stato accolta molto positivamente la notizia della sua nomina a Direttore dell’Unità operativa di Urologia. Siamo certi che la sua designazione al vertice del reparto sarà foriera di buona sanità e di grande attenzione alle esigenze dei pazienti. In questo territorio abbiamo sempre messo al primo posto la qualità della vita dei cittadini; la qualità della vita si basa anche su una buona salute dei cittadini e su una sanità pubblica che funziona. Per questo ritengo strategica la crescita qualitativa e quantitativa dei presidi come l’Ospedale Lotti. La presenza di Felipetto è una garanzia di questa qualità trattandosi di un esperto che ha una notevole esperienza e professionalità nel suo settore.

Benvenuto, quindi, al dottor Felipetto e buon lavoro a Pontedera”.

Pontedera, 26 settembre 2014

La nuova biblioteca registra un forte aumento di presenze “Un successo sotto ogni profilo”

lunedì, settembre 22nd, 2014

Il sindaco e l’assessore Canovai: “Un successo sotto ogni profilo”

biblio-Nei primi quattro mesi di apertura la nuova Biblioteca Comunale “Giovanni Gronchi” ha registrato dati e numeri molto significativi. Si sono toccate punte di oltre 300 presenze al giorno e 180 utenti presenti simultaneamente. Un successo straordinario che dimostra quale era il bisogno reale della città.

I giovani tra i 19 e i 27 anni sono aumentati di oltre il 30% . Le sale di lettura sono state molto utilizzate: sono stati circa 120/130 i posti occupati stabilmente tutti i giorni. In qualche occasione si è superato il numero di 180 posti di lettura occupati simultaneamente. La presenze complessive hanno superato le 240/250 in media tutti i giorni, ma sono state toccate anche punte di 300/320 presenze giornaliere. Cresciuta anche la consultazione di quotidiani e riviste come per i prestiti librari e di dvd.

Dal confronto tra le statistiche del periodo maggio-agosto del 2013 e del 2014 si registra un incremento dei prestiti pari al 25%.

Cresciuto anche l’uso delle postazioni internet; si tratta di 6 postazioni per adulti e di 4 per i ragazzi che sono quasi sempre occupate. In questo settore l’offerta di internet da postazione fissa è aumentata del 300% con un riscontro importante da parte sia del pubblico adulto che di quello giovanile, a cui, nella vecchia sede non erano dedicati spazi specifici.

L’accesso alle reti wifi gratuita è molto consistente e sono state rilevate punte di connessione con propri computer di 120/130 utenti contemporanei. Molto apprezzata la biblioteca ragazzi dove è cresciuto il numero di frequentatori e di prestiti secondo i trend complessivi rilevati per l’intera biblioteca. I prestiti del mese di agosto (che ha visto la biblioteca chiudere solo sabato 16) sono stati 3647 a fronte dei 2842 dell’anno precedente con una crescita di quasi il 30%.

La nuova biblioteca Giovanni Gronchi – commentano il sindaco Simone Millozzi e l’assessore alla cultura Liviana Canovai – si configura quindi come una presenza importante sia per la sua dimensione che per i numeri relativi all’utenza nel panorama culturale e formativo cittadino. Questa estate ha svolto anche una importante funzione per tutti coloro che hanno avuto l’esigenza di spazio di studio: infatti la biblioteca è aperta tutti i giorni, con orario dalle 9.00 alle 19.00, ed è in grado di fornire un servizio di informazioni e di formazione culturale di alto livello, grazie anche al collegamento con la Rete Bibliolandia. Tutto ciò è la dimostrazione della giusta scelta fatta da questa amministrazione che ha voluto con ogni forza questa struttura a cui ha dato una funzione strategica e simbolica. Questo luogo è il simbolo della nostra città che cresce nella qualità e nella cultura. E’ bello vedere che i cittadini hanno apprezzato. Ed è ancora più bello vedere l’importanza di questo spazio per le nuove generazioni”

La biblioteca ha moltiplicato i proventi dalla vendita di libri usati, passando da un incasso che si aggirava intorno ai 60/70 euro mensili ai circa 450/500 € attuali. Sono somme utili per far fronte all’acquisto delle novità librarie. Sono anche aumentate le donazioni dei libri usati (gestiti attraverso uno specifico regolamento), a dimostrare che la cittadinanza guarda con sempre maggiore attenzione e simpatia verso una istituzione strategica per lo sviluppo della città. Si registra anche la disponibilità di persone che si offrono per svolgere servizio volontario in biblioteca. Questi cittadini, che sono coordinati, dall’Associazione Crescere Insieme, rappresentano una risorsa importantissima per la sistemazione degli oltre 40.000 volumi a scaffale a disposizione del pubblico.

Pontedera, 19 settembre 2014

Presento un esposto per gli allarmismi sulla sicurezza

giovedì, settembre 18th, 2014

In questi giorni leggo su alcuni social network, e su qualche testata giornalistica che ne riprende alcune informazioni, post di alcuni cittadini che denunciano di continue risse e di situazioni di violenza che si sarebbero verificate in città. Questi presunti episodi sono accompagnati, nei commenti, da dichiarazioni gravi, pesanti ed offensive, che peraltro offendono il decoro e la cultura di questa città.

Questa Amministrazione Comunale ha sempre tenuto nella massima considerazione i temi della sicurezza. Ha rafforzato e sostenuto, con il massimo dell’impegno, l’azione degli organi dello Stato preposti a questa funzione. E’ un tema su cui non si scherza e che ci ha visti impegnati sempre nella direzione della legalità e della giustizia. Senza alcun “buonismo”.

Ma in questi giorni qualcuno sta sollevando continui allarmi. Dalle prime verifiche da me svolte e dalle prime testimonianze raccolte si tratterebbe in alcuni casi di allarmi gratuiti e non corrispondenti al vero. In questo momento mi sto recando al comando di Polizia Municipale al fine di presentare un esposto contro ignoti per procurato allarme e/o per qualsiasi altro reato ravvisato. Sembra addirittura sia stato dato un preciso connotato “etnico” persino ad una discussione tra due ragazzi italiani di Pontedera. Nessuno vuole minimizzare le problematiche esistenti e gli episodi che spesso accadono ma l’esasperazione e la denigrazione di un territorio non sono accettabili.

Insieme alle forze dell’ordine verificheremo ciò che è veramente accaduto. Procurare allarme sociale ad arte è un reato grave. Mi auguro che nessuno scherzi con la sicurezza al solo fine di trarne un vantaggio politico o di alzare la tensione. Invito dunque tutti a non amplificare le voci infondate prestandosi al gioco di chi vuole alimentare paure e odio.

 Pontedera, 17 settembre 2014