Il Cecchi di “Buongiorno Nazione” evidentemente non conosce Pontedera
mercoledì, febbraio 15th, 2012Oggi sulla prima pagina della Nazione Pontedera ha l’onore del titolo Pontedera Hills sulla rubrica “Buongiorno Nazione”, immaginiamo chiosando “Beverly Hills. La rubrica di Stefano Cecchi, si avventura in alcune considerazioni sulla nostra città – e su altri comuni – criticando la scelta di istituire la tassa di soggiorno. Ogni posizione è legittima, anche se forse bisognerebbe ricordare alla Nazione che la tassa di soggiorno è uno dei pochi strumenti messi a disposizione dei comuni dal Governo nazionale per intervenire sui bilanci. I Comuni erogano servizi e vengono poi criticati se aumentano le mense dei bambini o se fanno le multe per eccesso di velocità. E’ evidente a tutti che sono gli enti più colpiti dalla crisi e che rappresentano il principale interfaccia con la popolazione. Ma alla Nazione questo ruolo dei comuni interessa poco. Come interessa poco che Pontedera (ma qui il discorso andrebbe ampliato alla Valdera), negli ultimi anni, sia una città che ha avuto un fortissimo sviluppo di presenze turistiche (molte legate anche al lavoro d’affari). Alla Nazione non interessa che sia finita con servizi sulle copertine delle riviste specializzate (ad esempio de I Viaggi di Repubblica) per le installazioni artistiche di scultori come Cascella, Vangi, Nespolo, Trafeli, Baj (l’ultima sua opera, uno dei mosaici più grandi d’Italia) e tanti altri; che abbia uno dei musei più visitati della provincia di Pisa e della Toscana (museo Piaggio); che abbia servizi gratuiti, (Cecchi … GRATUITI), per i visitatori come il bike sharing e il bus navetta, che abbia una miriade di iniziative culturali, sportive e artistiche. Che abbia, insieme a tutta la Valdera, un’alta qualità del turismo ambientale ed enogastronomico. No. Tutto ciò al commentatore della Nazione interessa poco. Per la Nazione Pontedera ha lo stesso “appeal turistico di Pomigliano d’Arco o del Vajont”. Se non fosse un po’ volutamente lugubre e un po’ antimeridionale, il paragone (che vorrebbe offendere), ci sarebbe da ridere visto che il Vajont è ai piedi delle Dolomiti e Pomigliano è sede di importanti manifestazioni culturali. Evidentemente Il giornalista non visita da decenni oltre al Vajont e Pomigliano (che sono un po’ lontani) anche la nostra città: che non è più solo un centro industriale ma è da tutti conosciuta per la sua vivacità culturale, artistica e soprattutto per la sua qualità della vita (non solo dei residenti evidentemente). Ora… se si vuole fare il giornalista in Toscana Pontedera occorrerebbe conoscerla! Il centro studi Sintesi di Mestre ha realizzato uno studio, poi pubblicato dal settimanale Panorama (mica dalla gazzetta del quartiere) nel quale Pontedera risulta la città del centro-sud Italia con la qualità della vita più alta, anche riferita ai servizi culturali e alla vivacità. L’unica spiegazione possibile di questo abbaglio del nostro commentatore è che appunto non sia venuto nella nostra città e nel territorio della Valdera da molti anni. Siamo a disposizione per una visita guidata e gratuita. Siamo certi che una volta visitato il nostro territorio deciderà di tornarci ancora, anche se istituiremo la tassa di soggiorno, che consisterà in pochi spiccioli al giorno.