E’ quanto ribadito dall’Assessora alle politiche sociali del Comune di Pontedera Carla Cocilova che, assieme all’Assessore Mattia Belli, ha incontrato stamani, a Palazzo Stefanelli, un nutrito gruppo di cittadini ucraini, residenti sul territorio pontederese.
- ibuprofene, antidolorifici in fiale, oki, antibiotici, disinfettanti, garze, siringhe, lacci emostatici, guanti usa e getta, salviette umide, antisettici, paracetamolo, traverse, fasce ortopediche di vario genere per gambe e braccia, amuchina, pannolini per bambini
- torce con batterie, power bank,
- saponette per lavare i panni
- legumi in scatola, carne in scatola, tonno in scatola, caffè, tè, sughi pronti, passate, olio, pasta, pane a lunga conservazione, alimenti per bambini (latte in polvere o altro a lunga conservazione) e in generale alimenti a lunga conservazione
- coperte, calzini, mutande, intimo termico, guanti, sciarpe, cappelli, giacconi caldi, maglioni, pantaloni
Il Comune, in accordo con le realtà associative locali, si è subito mosso per individuare alcuni luoghi dove le persone potranno portare le cose destinate alla popolazione ucraina:
- Gruppo Sportivo Bellaria (Viale Europa) ***sabato 5 e domenica 6 marzo al Circolo Galimberti
- Circolo Arci a Santa Lucia (Via del Popolo 55)
dal lunedì al sabato 14:00-16:30 e 21:00-23:30
domenica 9:00-12:00 - Circolo Acli a La Rotta (Via Capecchi)
- Circolo Ricreativo La Borra
lunedì – mercoledì – giovedì – venerdì 7-10 e 14-16:30 e 20:30-23:30
sabato e domenica 8-12 e 14-18 e 20:30-23:30
L’iniziativa effettuata alla Bellaria è in collegamento con la rete “Alimentiamo”.
E’ stata data inoltre la collaborazione da parte dei soci Coop della Valdera e dei negozi Conad di via I Maggio e di via della Misericordia, con punti che saranno allestiti nelle strutture di vendita.
“Le tre associazioni di protezione civile, Croce Rossa, Pubblica Assistenza e Misericordia, sono a disposizione per la logistica sugli spostamenti di tutti i materiali necessari da inviare come supporto necessario alla popolazione civile” fa sapere l’Assessore Belli.
Per quanto riguarda la raccolta dei medicinali c’è stata l’immediata disponibilità fornita dalle farmacie comunali, alle quali si aggiungeranno anche realtà private. Sarà così possibile, per ogni cittadino, donare liberamente in molti modi, con una rete di solidarietà diffusa su tutto il territorio.