L’amministrazione Comunale informa che in data 22 marzo 2023 il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento per la conciliazione agevolata e l’accordo transattivo delle controversie tributarie pendenti.
Entro il 30 settembre 2023:
- le controversie pendenti alla data del 1° gennaio 2023 innanzi alle corti di giustizia tributaria di primo e di secondo grado aventi ad oggetto atti impositivi, in cui è parte il Comune impositore o un suo ente strumentale, possono essere definite con l’accordo conciliativo di cui all’articolo 48 del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546; alla conciliazione si applicano le sanzioni ridotte a un diciottesimo del minimo previsto dalla legge, gli interessi e gli eventuali accessori;
- nelle controversie tributarie pendenti alla data del 1° gennaio 2023 innanzi alla Corte di Cassazione ai sensi dell’articolo 62 del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, in cui è parte il Comune impositore o un suo ente strumentale, aventi ad oggetto atti impositivi, il ricorrente può rinunciare al ricorso principale o incidentale a seguito dell’intervenuta definizione transattiva con la controparte di tutte le pretese azionate in giudizio, perfezionatasi con il pagamento delle somme dovute per le imposte, le sanzioni ridotte ad un diciottesimo del minimo previsto dalla legge, gli interessi e gli eventuali accessori.