Come si rifornisce di derrate alimentari l’Emporio Civico

1. Da subito attraverso il meccanismo dello “svuota magazzini” dedicato alle attività di Pontedera.

L’emporio civico si propone di acquistare derrate alimentari in giacenza degli esercizi di Pontedera:

  • la cui attività sia sospesa ai sensi di legge
  • che pur potendo svolgere servizi a domicilio NON esercitino tale facoltà

Le attività che hanno derrate alimentari in giacenza possono proporre una offerta di acquisto da parte dell’emporio Civico compilando on-line l’apposito modulo predisposto (utilizzabile solo dagli esercizi di Pontedera)

 

Le offerte vengono prese in carico dall’Emporio Civico che contatterà i proponenti ed acquisterà derrate alimentari a queste condizioni:

  • per un massimo di € 500 (Iva esclusa) per ogni singolo esercizio
  • purché il materiale venga offerto con un ricarico massimo (e documentato) del 10% sulla fattura di acquisto originaria
  • le derrate alimentari offerte abbiano data di scadenza congrua e ricomprese nelle tipologie richieste dall’emporio*
  • gli acquisti effettuati dall’Emporio son effettuati fino ad esaurimento delle risorse a disposizione (dal Comune, dalle donazioni)
  • le derrate verranno acquistate secondo il criterio che consenta di avere a disposizione in modo omogeneo le diverse tipologie di alimenti da distribuire ai cittadini
  • le offerte  non sono vincolanti per l’Emporio Civico

 


2. Nell’emporio civico confluiscono inoltre:


Le tipologie di derrate alimentari richieste dall’emporio Civico

  • Pasta
  • Riso
  • Farro
  • Olio extra vergine di oliva
  • Olii da cucina
  • Sale da kg
  • Zucchero da kg
  • Farina da kg
  • Passata di pomodoro
  • Pelati e pezzetti di pomodoro
  • Legumi vari secchi ed in scatola
  • Latte lunga conservazione
  • Tonno in scatola
  • Biscotti e dolci secchi
  • Scatolame in genere