Giovedì 16 gennaio 2020 è stato sottoscritto l’accordo di coordinamento tra gli Istituti Comprensivi ed il comune di Pontedera. Hanno partecipato alla sottoscrizione dell’accordo l’assessore all’istruzione Francesco Mori, i Dirigenti dell’ I.C. “Curtatone e Montanara”, “M.K. Gandhi”, “A. Pacinotti”.
L’accordo persegue l’interesse comune garantire una efficace, puntuale e corretta gestione del servizio scolastico, nella prospettiva di definire intenti, collaborazioni, sinergie tra gli Enti per promuovere il sistema scolastico del territorio, nel rispetto delle singole autonomie e fatte salve le diverse competenze.
“Esprimiamo apprezzamento e gratitudine ai dirigenti scolastici ed ai presidenti del consiglio d’istituto – hanno affermato il sindaco Franconi e l’assessore Mori – per la collaborazione e la disponibilità prestata nel percorso di costruzione e di sottoscrizione dell’accordo: al netto delle reciproche competenze (chiaramente codificate dalla normativa) riteniamo che l’occasione di un confronto qualificato, condiviso e sinergico tra enti locali e comunità educativa, costituisca un sicuro valore aggiunto per l’intero sistema territoriale.
Proprio in ragione di questa convinzione – hanno proseguito – riteniamo prioritario confermare il nostro impegno verso gli Istituti Comprensivi di Pontedera in primo luogo attraverso l’erogazione di servizi ausiliari all’istruzione (refezione, trasporto ed edilizia scolastica).
A dimostrazione della volontà di proseguire nel percorso di supporto alla “nostra” scuola l’amministrazione prevederà uno specifico contributo a sostegno all’autonomia scolastica rimettendo all’apprezzamento libero ed autonomo di ogni singolo istituto il miglior utilizzo possibile di fronte alle fisiologiche e molteplici esigenze che siete quotidianamente chiamati ad affrontare. Il nostro auspicio – hanno concluso sindaco ed assessore – è che vengano destinate al miglioramento qualitativo e/o quantitativo dell’offerta formativa, alla modulazione del tempo scuola secondo le esigenze della didattica e delle famiglie, alla realizzazione di specifici progetti educativi; per l’amministrazione comunale sarà comunque importante aver prestato attenzione e vicinanza alla sfida che la scuola è chiamata ad affrontare negli anni venti del ventunesimo secolo.”