Oggi pomeriggio una delegazione della Comunità senegalese di Pontedera è stata ricevuta presso la Sala Consiliare di Palazzo Stefanelli. La delegazione si è recata in Municipio per donare alla città i 1600 euro raccolti tra i membri della stessa comunità (composta da 5 associazioni – Associazione Senegal Solidarietà, Associazione delle donne senegalesi, Dahira Moustarchine Pontedera, Dahira Tidjiane de Pontedera, Dahira Mouride de Pontedera)in occasione dell’emergenza sanitaria Covid 19.
I rappresentanti della Comunità senegalese sono stati ricevuti dal sindaco di Pontedera Matteo Franconi e dall’assessore al sociale Carla Cocilova.
Parte della somma verrà devoluta alle associazioni che si occupano della distribuzione del cibo, due rappresentanti della San Vincenzo de Paoli erano presenti all’incontro, mentre il resto sarà destinato a dare aiuti diretti a coloro la cui situazione economica è drasticamente peggiorata a causa dell’isolamento e dei vincoli posti dall’emergenza sanitaria.
Durante la piccola cerimonia in Comune è intervenuto Mamadou Diop, presidente della Comunità senegalese di Pontedera che ha sottolineato: ” A Pontedera abbiamo trovato una città aperta. Noi siamo pontederesi e vogliamo partecipare non come comunità straniera ma come cittadini di questa città; perchè dove hai la famiglia, dove hai la tua casa e dove hai il tuo lavoro quella è la tua città“.
I rappresentanti dell’amministrazione comunale hanno ringraziato la Comunità senegalese.
Il sindaco Matteo Franconi ha evidenziato che “si tratta di una cifra importante che ci aiuta a far fronte a una emergnza sociale non da poco. Grazie al supporto del volontariato e alla voglia di dedicarsi agli altri anche nella distanza Pontedera avrà la forza di uscire da questa situazione“.
“E’ un gesto molto significativo – ha detto l’assessore al sociale Carla Cocilova – che sottolinea come nei momenti di difficoltà la solidarietà e l’altruismo acquistino un valore speciale per tutti. Siamo parte di una comunità coesa ed unita che insieme vuole uscire da una grande e difficile prova. Ne usciremo tutti più forti“.