Dal 1° maggio fino al prossimo 15 giugno 2022 è prolungato l’obbligo di mascherine in diversi luoghi.
Lo prevede l’ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza che recepisce il contenuto dell’emendamento governativo approvato in commissione Affari Sociali alla Camera. L’ordinanza produce effetti a partire dal 1° maggio 2022 e fino alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, e comunque non oltre il 15 giugno 2022.
- Mezzi di trasporto
- Spettacoli al chiuso, cinema e teatri
- Strutture sanitarie e Rsa
- Scuola
- Luoghi di lavoro
Si ricorda che non hanno l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie:
- i bambini di età inferiore ai sei anni;
- le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo;
- i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva.
Dal 1° maggio è sospeso l’obbligo del Green pass.
La scheda di Anci Toscana con le nuove misure varate dal governo.
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Mezzi di trasporto
Obbligo per l’accesso ai seguenti mezzi di trasporto e per il loro utilizzo:
- aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
- navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale;
- treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo interregionale, Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità;
- autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti;
- autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente;
- mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale;
- mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado.
Spettacoli al chiuso, cinema e teatri
Obbligo per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso.
Strutture sanitarie e Rsa
Obbligo per i lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, ivi incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (RSA), gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali di cui all’articolo 44 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017. È comunque raccomandato di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico.
Scuola
A scuola la mascherina resta obbligatoria, come prevede la legge già in vigore. Gli studenti dai 6 anni in su dovranno continuare a indossarla fino a fine anno scolastico.
Luoghi di lavoro
Sui luoghi di lavoro privati valgono i protocolli tra imprese e sindacati, che potranno essere aggiornati: gli accordi vigenti prevedono tanto l’obbligo di mascherina chirurgica quanto il distanziamento di un metro come principali azioni di contenimento.
Per il pubblico impiego il Ministro della Pubblica Amministrazione ha emanato un’apposita circolare sull’uso delle mascherine negli uffici pubblici.