C’era anche l’assessore comunale Alessandro Puccinelli ad accompagnare nelle scorse settimane il folto gruppo ( oltre cinquanta persone ) partito da Pontedera di prima mattina in autobus per raggiungere Santo Stefano d’Aveto, paese dell’entroterra ligure.
Un luogo simbolo per intere generazioni di pontederesi. Santo Stefano d’Aveto è infatti sede di una ex colonia estiva Piaggio che ha ospitato per decenni i figli dei dipendenti dell’azienda, nel periodo estivo, fino a metà degli anni ottanta. Per gli adulti di oggi, bambini di ieri, la giornata di domenica è stato dunque un vero e proprio tuffo nei ricordi di infanzia.
La struttura, che fu venduta dalla Piaggio ed è attualmente ancora in attesa di ristrutturazione, è tornata infatti ad accogliere chi, di quei luoghi, ha ancora ricordi indelebili. Periodi lunghi alcune settimane vissuti in montagna da bambini tra 7 e 12 anni, tra camerate, refettorio, giochi, ma anche regolamenti abbastanza rigidi.
E tutto è tornato a galla, tra aneddoti, emozioni, pensieri di tanti anni fa. Decisivo l’aiuto offerto al gruppo di pontederesi da parte del Comune di Santo Stefano d’Aveto. Grazie soprattutto all’impegno del vicesindaco Mattia Crucioli e dei consiglieri Alessandro Badaracco e Silvano Romairone è stata ripulita e resa accessibile l’area esterna della struttura ( realizzata nel 1939 e vero e proprio gioiello architettonico ) dove è stato possibile scattare la tradizionale foto ricordo.
“Partendo dall’evento di un giorno, adesso l’obiettivo è quello di percorrere una strada più fattiva che metta Pontedera e Santo Stefano d’Aveto in ancora più stretta relazione – ha spiegato l’assessore Puccinelli – ringraziamo il sindaco Pareti, il vicesindaco Crucioli e tutti gli amministratori locali del paese ligure per la splendida accoglienza ricevuta e per averci permesso di vedere da vicino questa ex colonia estiva che per tanti pontederesi ha un significato veramente importante”.
Una giornata celebrata anche con una cartolina grafica di ricordo, realizzata da Laura Battaglini e Pietro Tedesco, che, dalla città della Piaggio, hanno lanciato l’iniziativa e che è stata arricchita anche da un giro nel borgo e dal tradizionale scambio di gagliardetti tra i rappresentanti dei due Comuni.