Emergenza covid-19. Il Presidente della Regione Toscana firma una nuova ordinanza.

Emergenza Covid, il Presidente della Regione Toscana firma una nuova ordinanza: limite a visite in ospedale e stop a gare dilettanti.

Ordinanza Regione Toscana n. 96 del 24 ottobre 2020

La nuova ordinanza contiene dunque interventi restrittivi su tre ambiti:

Sanità

Limite alle visite negli ospedali: solo i pazienti particolarmente fragili potranno essere visitati dai parenti per tempi molto contenuti.

Vengono attivate le centrali operative di coordinamento delle attività sanitarie delle tre Asl per un uso ottimale di tutte le risorse, ospedaliere e territoriali.

Le Asl dovranno reperire fino ad almeno 1500 camere in strutture ricettive alberghiere da destinare alla funzione di Albergo Sanitario fino alla fine di dicembre, con possibilità di prosecuzione.

Dovranno essere attivate subito 30 unità Usca (Unità speciali di continuità assistenziale) per la gestione dei casi Covid positivi a domicilio o presso alberghi sanitari.

Ancora, si realizzano centrali di tracciamento in grado di garantire questa funzione per tutti i nuovi casi del giorno, e i loro contatti per ordinare la eventuale quarantena. Per fare questo si prevede il reclutamento di personale medico anche proveniente dagli ultimi due anni dei corsi universitari.

Le Asl forniranno test antigenici rapidi alle Rsa, ai medici di medicina generale e ai pediatri di famiglia, Estar assicurerà la fornitura per 50mila test ogni settimana.

Rapporto con i Comuni

La Regione fornirà supporto ai sindaci che assumono provvedimenti interdittivi della mobilità a scopo preventivo per una parte o per tutto il loro territorio comunale. L’azione della Regione e dei Comuni sarà tesa a contrastare ogni forma di assembramento.

Sport

Da domani fino al 14 novembre sono sospese tutte le attività di gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale dal Coni, dal Cip e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, relativamente a tutti gli sport di contatto. Restano consentiti gli allenamenti.