EMERGENZA COVID-19. RICOGNIZIONE INFORMATIVA DELLE DISPOSIZIONI IN VIGORE

Questa mattina presso il municipio di Pontedera, alla luce del protrarsi della situazione emergenziale e di un generale allentamento del rispetto delle disposizioni emanate per contrastare il contagio da Covid-19, si è tenuta una riunione al fine di perseguire la tutela della salute pubblica e non vanificare gli sforzi fatti in questi giorni dalla maggior parte dei cittadini.
Hanno partecipato il sindaco Matteo Franconi, il Vicesindaco Alessandro Puccinelli, la Responsabile del Servizio Suap dell’Unione Valdera dott.ssa Samuela Cintoli, il comandate della Polizia Locale Comm. Daniele Campani ed il Vicecomandante Alessandro Mascagni, il dirigente del 2^ Settore Arch. Roberto Fantozzi, i rappresentanti di Confesercenti Toscana Nord (Claudio Del Sarto e Luca Sardelli) e di Confcommercio Provincia di Pisa (Mickey Condelli e Alessio Giovarruscio).

L’incontro ha riguardato la ricognizione delle disposizioni nazionali e regionali in vigore per richiamare l’attenzione sia degli operatori del settore commerciale che della cittadinanza ad un comportamento responsabile, nonché, anche al fine di non incorrere in sanzioni durante l’attività di vigilanza svolta dagli organi di controllo.

I punti oggetto dell’approfondimento normativo sono di seguito riportati:

SERVIZI DI RISTORAZIONE

ZONA GIALLA

  • Le attività dei servizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) possono essere svolte, anche con consumazione al tavolo, dalle ore 5.00 fino alle ore 18.00 nel rispetto dei protocollo anti-covid di cui all’attuale allegato 9 del DPCM 03.12.2020 o di quanto eventualmente sarà disposto da successivi provvedimenti normativi; si richiama in particolare il rispetto della distanza interpersonale e il numero consentito di persone ad uno stesso tavolo, ad oggi 4, salvo che siano tutti conviventi [lettera gg) del DPCM 3.12.2020]
  • Si ricorda che la consumazione al banco è consentita solo se può essere assicurata la distanza interpersonale di almeno 1 metro tra i clienti, ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggetti al distanziamento interpersonale
  • Nessuna restrizione di orario per la ristorazione con consegna a domicilio, mentre l’asporto è consentita fino alle ore 22.00; resta salvo il rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività’ di confezionamento che di trasporto

ZONA ROSSA E ARANCIONE

  • Le attività dei servizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono sospese. Rimane consentito l’asporto fino alle ore 22.00 e la consegna a domicilio senza alcuna limitazione di orario, resta salvo il rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto

SERVIZIO DA ASPORTO

  • Gli esercizi che effettuano il servizio di asporto sono tenuti a organizzarlo in modo da assicurare il rispetto delle misure sanitarie, privilegiando la prenotazione dell’acquisto on-line o telefonica, così da garantire che gli ingressi per il ritiro dei prodotti ordinati avvengano di regola per appuntamenti, dilazionati nel tempo, allo scopo di evitare assembramenti all’esterno; consentendo di regola la presenza nel locale dei clienti per il tempo strettamente necessario alla consegna e al pagamento della merce
  • Poiché la ratio delle disposizioni restrittive nazionali e regionali che intervengano nell’attività di somministrazione è quella di contenere l’emergenza sanitaria e quindi di limitare o interdire il consumo al tavolo o comunque sul posto, qualora per servizi di ristorazione quali bar e gelaterie, l’asporto riguardi bevande, caffè, gelato, il prodotto, per le ragioni sopra indicate, può essere legittimamente venduto all’utente, purché sia consegnato in recipienti chiusi e idonei da un punto di vista igienico-sanitario e nel rispetto delle norme dell’asporto

DISPOSIZIONI GENERALI

  • Dopo le ore 18,00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico (ad es nell’area esterna arredata con tavoli e sedie, nei dehors)
  • La violazione prevede l’applicazione di una sanzione da € 400 ad € 1000 come per tutte le altre violazioni
  • Si ricorda inoltre che deve essere sempre indossata la mascherina anche nei luoghi all’aperto dove per caratteristiche degli stessi non è possibile garantire in modo continuativo l’isolamento da persone non conviventi (es. strade pubbliche, corsi pedonali, piazze, mercati ecc.). Quindi se si fuma o si consumano cibi e bevande (in orario consentito) ci si deve isolare dagli altri in particolare non si devono consumare cibi e bevande e/o fumare in gruppo.
  • È inoltre opportuno evitare qualsiasi tipo di contatto e igienizzare spesso le mani con sapone o soluzioni idro-alcoliche.
  • E’ sempre obbligatorio mantenere la distanza interpersonale anche se si indossa la mascherina ed è assolutamente vietato creare assembramenti
  • Le violazioni delle suddette disposizioni comportano una sanzione da € 400 ad € 1000 ed in caso di attività commerciali la sanzione accessoria della sospensione dell’attività da 1 a 30 giorni con facoltà dell’organo di controllo di imporre la chiusura immediata fino ad un massimo di 5 giorni che non si computano nella sospensione generale fino a 30 giorni che applica il Prefetto.

Pontedera, lunedì 11 gennaio 2021