Il Presidente Conte e i Ministri Gualtieri e Patuanelli hanno illustrato in conferenza stampa il cd. “Decreto Ristori”, approvato dal Consiglio dei Ministri n.69
1. Contributo a fondo perduto per le attività limitate dagli ultimi Dpcm
- Le imprese dei settori oggetto delle nuove restrizioni riceveranno contributi a fondo perduto con la stessa procedura già utilizzata dall’Agenzia delle entrate in relazione ai contributi previsti dal decreto “Rilancio” (decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34). A tutti i titolari di partita Iva al 25 ottobre che siano destinatari delle misure limitative della propria attività con i dpcm di ottobre è assegnato un contributo a fondo perduto che non può essere superiore a 150mila euro
- La platea dei beneficiari includerà anche le imprese con fatturato maggiore di 5 milioni di euro (con un ristoro pari al 10 per cento del calo del fatturato). Potranno presentare la domanda anche le attività che non hanno usufruito dei precedenti contributi, mentre è prevista l’erogazione automatica sul conto corrente, entro il 15 novembre, per chi aveva già fatto domanda in precedenza.
- L’importo del beneficio varierà dal 100 per cento al 400 per cento di quanto previsto in precedenza, in funzione del settore di attività dell’esercizio.
2. Proroga della cassa integrazione
- Con un intervento da 1,6 miliardi complessivi, vengono disposte ulteriori 6 settimane di Cassa integrazione ordinaria, in deroga e di assegno ordinario legate all’emergenza COVID-19, da usufruire tra il 16 novembre 2019 e il 31 gennaio 2021 da parte delle imprese che hanno esaurito le precedenti settimane di Cassa integrazione e da parte di quelle soggette a chiusura o limitazione delle attività economiche.
- È prevista un’aliquota contributiva addizionale differenziata sulla base della riduzione di fatturato. La Cassa è gratuita per i datori di lavoro che hanno subito una riduzione di fatturato pari o superiore al 20%, per chi ha avviato l’attività dopo il 1° gennaio 2019 e per le imprese interessate dalle restrizioni.
3. Esonero dal versamento dei contributi previdenziali
- Viene riconosciuto un esonero dal versamento dei contributi previdenziali ai datori di lavoro (con esclusione del settore agricolo) che hanno sospeso o ridotto l’attività a causa dell’emergenza COVID, per un periodo massimo di 4 mesi, fruibili entro il 31 maggio 2021.
L’esonero è determinato in base alla perdita di fatturato ed è pari:
- al 50% dei contributi previdenziali per i datori di lavoro che hanno subito una riduzione del fatturato inferiore al 20%;
- al 100% dei contributi previdenziali per i datori che hanno subito una riduzione del fatturato pari o superiore al 20%.
4. Credito d’imposta sugli affitti
- Il credito d’imposta sugli affitti viene esteso ai mesi di ottobre, novembre e dicembre ed allargato alle imprese con ricavi superiori ai 5 milioni di euro che abbiano subito un calo del fatturato del 50%.
- Il relativo credito è cedibile al proprietario dell’immobile locato.
5. Cancellazione della seconda rata IMU
La seconda rata dell’IMU 2020 relativa agli immobili e alle pertinenze in cui si svolgono le attività interessati dalle misure limitative delle attività di cui al Dpcm 24 ottobre è cancellata. I Comuni sono compensati delle minori entrate con aumento di 96,4 milioni di euro del ristoro di cui al decreto cd “Rilancio”
6. Misure per i lavoratori dello spettacolo e del turismo
Sono previste:
- una indennità di 1.000 euro per tutti i lavoratori autonomi e intermittenti dello spettacolo;
- la proroga della cassa integrazione e indennità speciali per il settore del turismo.
7. Fondi di sostegno per alcuni dei settori più colpiti
È stanziato complessivamente 1 miliardo per il sostegno nei confronti di alcuni settori colpiti:
- 400 milioni per agenzie di viaggio e tour operator;
- 100 milioni per editoria, fiere e congressi;
- 100 milioni di euro per il sostegno al settore alberghiero e termale;
- 400 milioni di euro per il sostegno all’export e alle fiere internazionali.
8. Reddito di emergenza
- A tutti coloro che ne avevano già diritto e a chi nel mese di settembre ha avuto un valore del reddito familiare inferiore all’importo del beneficio verranno erogate due mensilità del Reddito di emergenza.
9. Indennità da 800 euro per i lavoratori del settore sportivo
- È riconosciuta un’ulteriore indennità destinata a tutti i lavoratori del settore sportivo che avevano già ricevuto le indennità previste dai decreti “Cura Italia” (decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18) e “Rilancio” (decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34). L’importo è aumentato da 600 a 800 euro.
10. Sostegno allo sport dilettantistico
- Per far fronte alle difficoltà delle associazioni e società sportive dilettantistiche viene istituito un apposito Fondo le cui risorse verranno assegnate al Dipartimento per lo sport.
- Il Fondo viene finanziato per 50 milioni di euro per il 2020 per l’adozione di misure di sostegno e ripresa delle associazioni e società sportive dilettantistiche che hanno cessato o ridotto la propria attività, tenendo conto del servizio di interesse generale che queste associazioni svolgono, soprattutto per le comunità locali e i giovani.
11. Contributo a fondo perduto per le filiere di agricoltura e pesca
- Viene istituito un fondo da 100 milioni di euro per sostenere le imprese delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura interessate dalle misure restrittive.
- Il sostegno viene effettuato attraverso la concessione di contributi a fondo perduto a chi ha avviato l’attività dopo il 1° gennaio 2019 e a chi ha subito un calo del fatturato superiore al 25% nel novembre 2020 rispetto al novembre 2019.
12. Salute: tamponi antigenici rapidi anche dal medico di famiglia
- 30 milioni di euro per la somministrazione di 2 milioni di tamponi rapidi presso i medici di famiglia e pediatri
- l’istituzione presso il Ministero della salute del Servizio nazionale di risposta telefonica per la sorveglianza sanitaria e le attività di contact tracing.
13. Giustizia
Il decreto prevede anche specifiche misure per il settore giustizia. Tra l’altro, si introducono disposizioni:
- per l’utilizzo di collegamenti da remoto per l’espletamento di specifiche attività legate alle indagini preliminari e, in ambito sia civile che penale, alle udienze;
- per la semplificazione del deposito di atti, documenti e istanze.
- Processo amministrativo, contabile e tributario: prorogate fino al termine dello stato di emergenza le misure per consentire lo svolgimento delle udienze e del contradditorio in sicurezza
14. Assunzioni Polizia Locale
- Come richiesto da Anci nel DL Ristoro, al fine di potenziare i controlli per il rispetto delle misure connesse all’emergenza da COVID-19, le nuove assunzioni della Polizia Locale sono “svincolate”, per un anno, dalle limitazioni finanziarie attualmente vigenti, fermo comunque il rispetto degli equilibri di bilancio.
- Le assunzioni a tempo determinato (durata massima un anno), di enti in crisi finanziaria (dissesto e predissesto) o strutturalmente deficitari, non sono sottoposte all’approvazione COSFEL.
15. Misure per la didattica digitale integrata
- 85 milioni di euro in più per l’anno 2020 per rafforzare la didattica digitale integrata