La città che cresce. Adottato il piano attuativo del Chiesino

Il Consiglio Comunale di Pontedera ha adottato il piano attuativo del Chiesino con contestuale variante semplificata al Regolamento Urbanistico.

Uno strumento che, di fatto, dà il via libera a una rigenerazione urbana dell’asse lungo la strada statale Tosco Romagnola al confine con il Comune di Calcinaia, dove nascerà una zona a prevalente carattere commerciale e che permetterà il recupero del complesso edilizio in località Madonna dei Malloggi.

Il piano di lottizzazione prevede tipologie industriali – artigianali, commerciale al dettaglio fino a strutture medie di vendita, commerciale all’ingrosso e depositi, ma anche categorie direzionale e di servizio e turistico – ricettive. In totale una edificazione massima di circa 26mila metri quadri, con 10 lotti edificabili, che prevede, al tempo stesso, 20mila metri quadri di verde pubblico attrezzato, 10mila di parcheggi e altrettanti di viabilità. L’area di intervento è in totale di 18 ettari su un fronte di circa un chilometro.

Si avvera e prende forma una previsione urbanistica importante per ricucire il tessuto territoriale del Chiesino con l’insediamento limitrofo di Fornacette“, ha detto il sindaco di Pontedera Matteo Franconi presentando il piano assieme ai progettisti ( gli architetti Franco Aringhieri, Antonella Bini e Antonio Catarsi ) e ai rappresentanti della proprietà dell’area, la San Nicola spa.
Uno sviluppo che porterà lavoro, nuovi servizi, recupero degli immobili storici, aree di sosta, verde urbano con percorsi vita lungo l’asse ciclopedonale, una nuova viabilità parallela alla Tosco Romagnola, un parcheggio scambiatore per la navetta gratuita, un nuovo impianto sportivo coperto in via dell’Olmo“. In questo caso c’è infatti la prevista realizzazione di urbanizzazione secondaria all’esterno del comparto, che porterà una piattaforma sportiva pluriuso coperta con tribuna, spogliatoi e servizi al centro sportivo e scolastico di via dell’Olmo.

Un progetto che viene da lontano e che partecipa dello sviluppo futuro di Pontedera“, ha sottolineato ancora il sindaco parlando di “Intervento sostenibile” e “Sviluppo di qualità”. I progettisti hanno infatti studiato l’intervento nel suo complesso, considerandola come un “unicum” in cui si svolgono dinamiche economiche, ma anche sociali e ambientali: spazio a lavoro, shopping e servizi, insieme a sostenibilità, tempo libero, sport, nell’ottica di creare un’area che diventi una propaggine del nucleo centrale della città.

Importante l’aspetto ecologico, con aree a verde, la pista pedonale e ciclabile e un percorso vita. L’adozione della variante seguirà il normale iter, con la pubblicazione sul Burt ( il bollettino della Regione Toscana ) e ci saranno 30 giorni per le eventuali osservazioni.


Alcune immagini della presentazione

    


RAPPORTO DEL GARANTE DELL’INFORMAZIONE E DELLA PARTECIPAZIONE ai sensi dell’art. 38 della L.R. 65/2014

Il Servizio “Territorio e Ambiente” del Settore “Politiche Territoriali” ha proposto al Consiglio Comunale la seguente deliberazione: “PIANO ATTUATIVO COMPARTO 6 DI TIPO D2B UTOE IL CHIESINO A PREVALENTE CARATTERE COMMERCIALE E CONTESTUALE VARIANTE SEMPLIFICATA AL REGOLAMENTO URBANISTICO – ADOZIONE AI SENSI DELLA L.R. N. 65/2014” che presuppone l’attività del garante, ai sensi dell’art. 38 della L.R. n. 65/2014 e successive modifiche ed integrazioni.
Il Garante è individuato con decreto sindacale n. 16 del 26 aprile 2023 nel sottoscritto, dott. Alessandro TURINI del 1° Servizio “Segreteria Generale, Segreteria del Sindaco” del 4° Settore “Servizi di Staff”.
Riveste qualifica di Responsabile del Procedimento l’arch. pianificatore Marco SALVINI responsabile del 2° Servizio “Territorio e Ambiente” del 1° Settore “Politiche Territoriali”.

SVOLGIMENTO DEL PROCEDIMENTO

La proposta ha riguardato l’adozione della variante semplificata al Regolamento Urbanistico (RU) necessaria per la difficile attuazione dell’unico comparto della superficie territoriale pari a circa 164.055 mq. Pertanto viene proposto un nuovo assetto insediativo che predispone due distinti comparti, il n. 5 ed il n. 6, lasciando invariata l’area della scheda-norma AR41 “Complesso Edilizio In Località Madonna Dei Malloggi – Pontedera”, il tutto per determinare le condizioni pianificatorie per l’attuazione del comparto 6 di D2b UTOE Il Chiesino a prevalente carattere commerciale all’intero di Via Tosco Romagnola Ovest.
La variante urbanistica e il piano attuativo sono stati sottoposti a verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica (VAS) semplificata in quanto qualificabile fra quelle formali, di carattere redazionale o che comunque non comportino modifiche alla disciplina di piano già sottoposto a VAS.
I dettagli sono esplicitati nella Relazione Tecnica redatta ai sensi dell’art. 18 e 33 della L.R. n. 65/2014 redatta dal Responsabile del Procedimento, parte integrante e sostanziale della deliberazione consiliare sotto la lettera “A”.
L’iter di approvazione seguirà il procedimento disposto dall’art. 32 e 111 della L.R. n. 65/2014, che specifica che una volta adottata la variante semplificata al RU e il piano attuativo, saranno pubblicati sul BURT, dandone notizia a Regione e Provincia di Pisa e pubblicata sul sito istituzione dell’Ente nell’apposita sezione Amministrazione Trasparente, sottosezione Pianificazione e Governo del Territorio.
Gli interessati, potranno presentare osservazioni nei trenta giorni successivi alla pubblicazione sul BURT.
Decorso il termine precedente, la variante e il piano attuativo saranno approvati dal Consiglio Comunale che controdedurrà in ordine alle osservazioni pervenute e pubblicherà il relativo avviso sul BURT. Qualora non pervengano osservazioni, la variante e il piano attuativo diventeranno efficaci a seguito della pubblicazione sul BURT dell’avviso che ne dà atto.

FORME DI COMUNICAZIONE

La variante semplificata al Regolamento Urbanistico e il Piano Attuativo a prevalente carattere commerciale in località Il Chiesino sono adeguatamente pubblicizzati con gli strumenti ritenuti più opportuni e non soltanto con quelli previsti dalla L.R. 65/2014, in modo da garantirne la più ampia conoscenza a tutta la collettività al fine della presentazione di eventuali osservazioni.
In data 25/07/2023 la proposta di deliberazione è stata discussa in sede di commissione permanente Ambiente, Assetto del Territorio, Lavoro, Sviluppo Economico.
Come accennato, le osservazioni potranno essere presentate dagli interessati in carta libera, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (BURT) della deliberazione in oggetto sia in modalità cartacea direttamente presso l’Ufficio Protocollo Generale e/o Territorio e Ambiente o tramite posta elettronica certificata all’indirizzo pontedera@postacert.toscana.it 
Ai sensi dell’art. 39 comma 1 lett. a) del D.Lgs n. 33/2013, la variante urbanistica e il piano attuativo sono pubblicati sul sito internet del Comune di Pontedera all’interno della sezione Amministrazione Trasparenza, Pianificazione e Governo del Territorio ai fini della trasparenza sugli atti di pianificazione del territorio.
Per facilitare la conoscenza dello strumento urbanistico e fornire eventuali approfondimenti in tema a tutti soggetti interessati, il Responsabile del Procedimento si è reso disponibile previo appuntamento online nelle giornate del Martedì e del Venerdì oppure tramite posta elettronica all’indirizzo m.salvini@comune.pontedera.pi.it.
È inoltre disponibile per eventuali chiarimenti il Dirigente del 1° Settore “Politiche Territoriali” l’arch. Massimo Parrini previo appuntamento da concordare con il sig. Stefano Bernardini (0587 299.262) nelle giornate del lunedì dalla ore 10.00 alle ore 13.00 oppure tramite posta elettronica all’indirizzo m.parrini@comune.pontedera.pi.it.
Il Garante è disponibile a fornire eventuali ulteriori chiarimenti in merito al procedimento ovvero emergenti a seguito della seduta del consiglio comunale, previo appuntamento telefonico contattando l’Ufficio al n. 0587/299.119, oppure tramite posta elettronica all’indirizzo alessandro.turini@comune.pontedera.pi.it.

Il garante dell’informazione e della partecipazione dott. Alessandro TURINI