A partire dal 25 settembre 2017, il Comune di Pontedera rilascia la carta d’identità elettronica (CIE) in sostituzione di quella cartacea. Le carte d’identità in formato cartaceo rilasciate in precedenza restano valide fino alla loro data di scadenza. La CIE è un documento personale con dimensioni di una carta di credito e contiene la foto, i dati del cittadino ed elementi di sicurezza per evitarne la contraffazione. E’ dotata di un microprocessore che memorizza le informazioni necessarie alla verifica dell’identità del titolare, compresi elementi biometrici come le impronte digitali, consente l’autenticazione in rete per fruire dei servizi erogati dalle Pubbliche Amministrazioni e abilita all’acquisizione di identità digitali sul Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). La CIE verrà spedito entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta, dall’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato, all’indirizzo indicato dal richiedente. Non verrà stampata e consegnata direttamente.
Solo per motivi di urgenza improrogabile (salute, viaggio, consultazione elettorale, partecipazione a gara/concorso/selezione…) da dimostrare con documentazione probatoria (es. prenotazione viaggio, appuntamento visita medica, calendario prova di concorso, ecc.) è possibile richiedere il rilascio in deroga della vecchia carta d’identità cartacea.
Chi può richiedere la CIE
I cittadini maggiorenni e minorenni residenti a Pontedera e i cittadini domiciliati a Pontedera previo nulla osta dal Comune di residenza.
Viene rilasciata a coloro che chiedono per la prima volta la carta di identità e a coloro ai quali la carta d’identità risulta scaduta. Inoltre viene rilasciata in caso di smarrimento, furto o deterioramento della carta ancora in corso di validità.
Attualmente la carta d’identità elettronica non può essere rilasciata ai cittadini italiani residenti all’estero iscritti all’Anagrafe Italiana Residenti all’Estero (AIRE) in quanto il rilascio del documento è subordinato all’allineamento dei dati anagrafici nel sistema dell’Indice Nazionale delle Anagrafi (INA/SAIA). Se il richiedente è un minore deve presentarsi accompagnato da almeno un genitore o dal tutore munito di documento di riconoscimento valido.
Validità per l’espatrio
La CIE vale come documento di identità e, se richiesta dal cittadino italiano valida per l’espatrio, è equipollente al passaporto per espatriare nei Paesi dell’Area Schengen. Quando non è valida per l’espatrio sulla carta appare apposita dicitura. E’ sempre rilasciata non valida per l’espatrio per i cittadini stranieri (comunitari e extracomunitari) maggiorenni e minorenni. Per i minori, la CIE può essere rilasciata valida per l’espatrio con l’assenso di entrambi i genitori che devono recarsi agli sportelli, insieme al minore. Nel caso non sia possibile per uno dei genitori presentarsi allo sportello, è possibile dare il proprio assenso compilando il relativo modulo e allegando fotocopia del proprio documento d’identità in corso di validità. Nel caso di rifiuto all’assenso da parte di un genitore, è necessaria l’autorizzazione del Giudice Tutelare. Per un elenco aggiornato dei paesi in cui è possibile entrare con la carta d’identità, si consiglia di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it, selezionando il paese di proprio interesse.
Durata e rinnovo
La CIE ha validità:
- 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni
- 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni
- 10 anni per i maggiorenni.
Il rinnovo può essere richiesto 6 mesi prima della data di scadenza stessa. Non è previsto il rinnovo a seguito di variazione di dati riguardanti lo stato civile, la residenza o la professione.
Dove richiederla
Per la richiesta è necessario prenotare un appuntamento
- per telefono al n. 0587 299622/292/651/609 )
- prenotando online l’appuntamento al seguente link
e recarsi, nel giorno fissato, allo sportello dell’Anagrafe.
Documentazione da portare in Anagrafe
- Una fotografia (le caratteristiche tecnico-qualitative delle fotografie per i documenti d’identità devono rispettare le indicazioni del Ministero dell’Interno n. 400/A/2005/1501/P/23.13.27 del 5 dicembre 2005)
- Carta di identità scaduta o in scadenza;
- In caso di furto o smarrimento della precedente Carta d’Identità, denuncia resa presso le Autorità competenti, in originale.
- Permesso di soggiorno o carta di soggiorno, in corso di validità, per i cittadini stranieri;
- Passaporto o documento di riconoscimento del minore straniero (comunitario e extracomunitario), rilasciato dal paese di origine, da presentare in caso di richiesta della prima carta di identità.
Costo
Il costo per il rilascio della Carta di Identità Elettronica è di Euro 22,21. Il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 25 maggio 2016 fissa in Euro 16,79 il rimborso in favore dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per i costi di emissione e spedizione, al quale vanno aggiunti i diritti fissi di segreteria per un totale di Euro 22,21 (oppure 27, 37 in caso di rilascio per furto, smarrimento o deterioramento della vecchia carta d’identità). Il versamento, in contanti presso gli sportelli abilitati, deve essere effettuato direttamente all’Anagrafe prima di procedere all’avvio della pratica di acquisizione dati.
Tempi di consegna
Consegna tramite posta entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta all’indirizzo indicato dal richiedente. La CIE viene consegnata tramite lettera raccomandata e per il ritiro può essere indicato, al momento della richiesta, un delegato. Al termine della procedura di richiesta al richiedente verrà rilasciato un modulo con il riepilogo dei dati contenente il numero della CIE e la prima parte del PIN e PUK (la seconda parte sarà contenuta nella lettera che verrà spedita dall’Istituto Poligrafico). Si precisa che questo modulo di riepilogo non costituisce un sostitutivo del “documento d’identità” richiesto.
Altre informazioni
Donazione organi e tessuti
La CIE prevede anche la facoltà per il cittadino maggiorenne di indicare il consenso o il diniego alla donazione di organi e/o tessuti in caso di morte. Al momento della richiesta della CIE ogni cittadino maggiorenne può quindi approfittare per dichiarare, se lo vuole (non è un obbligo), la volontà in merito alla donazione dei propri organi: è previsto il consenso, ma anche il diniego esplicito. Tale dichiarazione verrà acquisita dal Sistema Informativo Trapianti (S.I.T.). Eventuali modificazioni della propria volontà espressa potranno essere effettuate in qualsiasi momento presso la propria ASL o al successivo rinnovo della carta d’identità elettronica stessa.
Smarrimento o sottrazione della carta
E’ necessario fare la denuncia presso le autorità di Pubblica Sicurezza ed esibirla in Anagrafe in originale presentandosi con un documento di riconoscimento valido.
Furto o smarrimento all’estero
E’ valida la denuncia fatta presso il Consolato o Ambasciata italiana. Nel caso di denuncia fatta presso altri organi stranieri (es. Polizia locale) la stessa dovrà essere rifatta in Italia e successivamente consegnata all’Anagrafe.
Distruzione o deterioramento
Il richiedente dovrà sottoscrivere una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l’avvenuta distruzione del documento. I cittadini extracomunitari non possono rendere tale dichiarazione, dovranno produrre la denuncia ai sensi dell’art. 3 comma 2 del dpr 445/2000.
Per ulteriori informazioni:
- Ministero dell’Interno – Carta d’Identità Elettronica
- Comune di Pontedera – Ufficio Anagrafe Tel. 0587/299651/609/292/622 – email: servizidemografici@comune.pontedera.pi.it