LO DO LAND-CITY OF LIGHTS, UNA STORIA DI IMPEGNO TRA PUBBLICO E PRIVATO

Domenica 15 aprile si è concluso l’evento Lo Do Land – City of Lights che ha unito Palazzo Stefanelli, sede del Municipio, Corso Matteotti e Piazza Duomo – Armonia Park, dove è stata reinterpretata un’opera disegnata da BABB.

Attraverso questo progetto, promosso dal Comune di Pontedera, in collaborazione con un significativo partenariato privato, si è cercato di valorizzare lo spazio urbano attraverso l’arte con un artista di chiara fama come Marco Lodola e la regia di Alberto Bartalini.

Lo do Land – City of lights è intervenuto nel tessuto della città trasformando lo spazio in scultura e proseguendo il progetto iniziato lo scorso anno a Villa Crastan,  Arte per non dormire – Pontedera ed oltre – XXI secolo.

Con quell’evento si celebrava un anniversario importante volto a ricordare gli interventi più significativi realizzati per la città da artisti di livello nazionale negli ultimi dieci anni, in quella occasione fu esposta nel giardino la scultura luminosa Bluebell di Marco Lodola, anteprima dell’attuale evento di arte ambientale.
L’arte ambientale è uno strumento straordinario di valorizzazione del territorio, delle sue stratificazioni artistiche, culturali, sociali e fondamentale processo critico per riconoscere il patrimonio artistico come bene comune da tramandare alle generazioni future. In questa direzione sono inseriti i vari percorsi didattici di “Arte in Transito” che anche in questa occasione hanno visto la presenza di numerose classi di scuole del nostro territorio, guidate da Grazia Batini dell’Associazione Libera Espressione.

Con Marco Lodola abbiamo assistito ad un’ottima ambientazione naturalistica delle sue sculture luminose che hanno acceso la città in un’atmosfera fantastica. Alberto Bartalini è stato il sapiente regista del progetto e Ilario Luperini ne è stato il curatore scientifico.  L’atmosfera gioiosa composta da luci e colori, capace di infondere ottimismo e speranza, è stata poi arricchita dal mondo onirico delle Biancherie.

A completare il percorso è l’installazione LODOBABB,  presso l’Armonia Park in Piazza Duomo, scaturita dall’incontro tra Marco Lodola e Babb grazie alla lungimiranza di Giuseppe Diomelli, arricchita dall’esposizione permanente delle opere dell’artista pontederese nel parcheggio sotterraneo dell’Hotel Armonia dal titolo BABB Giorgio Dal Canto – A lume di naso – underground art collection.

Questa particolare evoluzione di una città industriale, divenuta centro di cultura, è stata possibile grazie alla capacità di fare sistema tra pubblico e privato. Il sostegno privato è sempre più fondamentale per dare continuità ai progetti culturali e le stesse imprese del territorio cercano di sviluppare rapporti sempre più stretti con gli Enti pubblici per dar vita a nuove esperienze. “E’ un mecenatismo generoso quello che ultimamente ha sostenuto importanti interventi artistici con l’obbiettivo di rendere più bella e attrattiva la città. Stiamo investendo in innovazione per creare un modello di piattaforma in cui la scuola, le istituzioni della ricerca, l’università, le imprese cooperino garantendo una crescita in termini di ricchezza culturale e sociale. Un dialogo costruttivo e proficuo tra privato e pubblico che ha permesso di raggiungere importanti obbiettivi.” Dichiara il Sindaco Simone Millozzi. Per questo sempre il Sindaco, insieme all’Assessore Canovai, desidera ringraziare pubblicamente tutti i filantropi, i mecenati, gli appassionati, (e non sponsor !) che hanno consentito con il loro contributo la realizzazione dell’evento Lo do Land – City of lights: Ecofor Service, Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, Gruppo Lupi, Gioielleria Fassorra, Hotel Armonia, Gina, Lucarelli Piante, Deodato Arte, Ideal Forme 2000, Bandecchi & Vivaldi, Reica Group srl, Paganelli Umberto & F..

Un ringraziamento particolare e affettuoso al Maestro Marco Lodola, che ha onorato la città di Pontedera delle sue opere; un grazie sentito all’Architetto Bartalini e al suo staff .

Positiva è stata la valutazione su questo evento e significativa la condivisione.

A testimonianza del valore della mostra, piace sottolineare che l’esposizione di Lodola, dopo Pontedera, farà tappa alla Reggia di Caserta con la mostra Tempus – Time a cura di Luca Beatrice dal 1 giugno al 15 settembre.