Progetto DecorErp: cura e decoro degli spazi condominiali degli edifici di edilizia popolare

DecorErp è un progetto di decoro e cura degli spazi condominiali e delle resedi, avviato tra Apes e cooperativa Arnera grazie alle risorse messe a disposizione dal Comune di Pontedera, per la valorizzazione del patrimonio Erp.
Il progetto, per il momento sperimentale con una durata di 18 mesi, prevede attività quali taglio dell’erba, raccolta di foglie e rifiuti, attività di diserbo e potatura, pulizia di caditoie, riparazione di piccole buche e copertura di graffiti, restauro dell’arredo urbano, imbiancature, sostituzione di infissi e di lampadine in aree comuni, riparazioni elettriche, con particolare riferimento agli spazi comuni e condivisi.
Una squadra di pronto intervento, in cui sono stati inseriti lavoratori fragili che abitano le aree popolari, è attiva per 3 pomeriggi alla settimana sulla base della programmazione fatta con il Comune e con i singoli condomini. I cittadini stessi possono infatti segnalare direttamente le criticità e richiedere interventi mirati. La segnalazione viene trattata entro 24 ore e viene data al tempo stesso evidenza dell’intervento svolto attraverso la pubblicazione di materiale fotografico.
Ad oggi, sono già stati svolti molti interventi su diverse aree: negli stabili di viale Indipendenza/via Aldo Moro è stato effettuato taglio del verde, ripristino delle mattonelle e la sistemazione dei passaggi pedonali; in via King rimozione di rifiuti ed ingombranti, cura del verde, realizzazione delle strisce per il parcheggio condominiale e il ripristino della funzionalità del campanello; in via Amendola risistemazione della pavimentazione, di intonaci e colonne; in via San Martino, rimozione di rifiuti ed ingombranti e sostituzione di serrature e portoni; in via Nenni recupero del bordo facciata, riadattamento della strada vicinale privata e la risistemazione dei tombini.
Una serie di azioni che avranno un seguito anche su altri stabili e su altre zone, nell’ottica della condivisione.


“La finalità del progetto – spiega l’Assessora alla politiche abitative ed edilizia residenziale pubblica Sonia Luca è di consentire alla residenzialità di riappropriarsi degli spazi di socializzazione, da vivere in armonia e da considerare come naturale estensione dell’alloggio privato loro assegnato, cercando al contempo di guidarli nella cura di queste aree per infondere in loro la consapevolezza che contribuire a mantenere puliti e vivibili gli spazi comuni contribuisce al decoro di tutto l’edificato ed è un vantaggio di tutti. Si tratta di un sistema trasparente, virtuoso e immediato. Il progetto nasce dall’esigenza di dare risposta nella difficile fase del reinserimento sociale e lavorativo di persone provenienti dai diversi percorsi di recupero che la cooperativa gestisce e, al tempo stesso, è proteso a migliorare lo stato manutentivo degli immobili con il bisogno di vivere e condividere spazi curati e ben manutenuti a tutela del pubblico decoro, della buona convivenza tra vicini e del rispetto delle esigenze di salute ed igiene di tutti coloro che abitano in un contesto condominiale. Il progetto si propone di promuovere un maggior coinvolgimento degli assegnatari di alloggi popolari nello svolgimento delle attività di cura e conservazione degli spazi condivisi, con lo scopo di aumentare la consapevolezza dei residenti circa le aree condominiali.”