A quota 13.541 euro i fondi raccolti per favorire l’accessibilità a Villa Crastan Casa della Città.
Ha raggiunto l’obiettivo fissato la raccolta fondi EntriAmoinVilla, promosso dalla Fondazione Il Cuore si scioglie e dalla sezione soci Coop Valdera in collaborazione con l’Associazione Villa Crastan, Casa della Città per realizzare strutture per favorire l’accesso alle attività della Villa. Il progetto rientra nella campagna di crowdfunding Pensati con il cuore.
Villa Crastan è un palazzo storico nel centro di Pontedera gestito dall’associazione Villa Crastan – Casa della città, con l’obiettivo di far rivivere la Villa aprendola alla Valdera e non solo, attraverso iniziative principalmente di tipo sociale e artistico, volte a coinvolgere e includere tutta la cittadinanza.
La raccolta fondi, che si prefissava un primo obiettivo di 10.000 euro, 5.000 da donazioni e 5.000 come raddoppio della Fondazione ll Cuore si scioglie, è arrivata a 13.541 euro, compresi i contributi arrivati attraverso l’acquisto di 1.340 confezioni del prodotto del territorio, il Caffe ed Orzo solubile Crastan, che sosteneva il progetto.
I fondi serviranno per realizzare i vialetti di accesso al giardino e all’edificio rispettando la natura storica del parco e della Villa stessa: un modo importante per sostenere accesso e inclusione sociale e abbattere le barriere elettroniche.
Pensati con il Cuore è la campagna di raccolta fondi della Fondazione Il Cuore si scioglie, nata per sostenere i progetti delle associazioni del territorio. Ad oggi sono stati finanziati 76 progetti per un totale raccolto di 1.141.852 euro.
“Quando abbiamo lanciato la campagna – spiega Malayka Picchi, Presidente dell’associazione Villa Crastan Casa della Città, l’associazione che da un anno e mezzo si occupa della gestione della ex biblioteca – sembrava impossibile raggiungere questo risultato. Ringraziamo tutti coloro che in queste settimane ci hanno sostenuto, l’amministrazione comunale, la sezione Coop Valdera, e tutte le persone e le realtà locali che hanno partecipato ai tanti eventi organizzati per raccogliere fondi. L’associazione che rappresento contiene nel nome “Casa della città” ebbene noi vogliamo esserlo davvero, ma per farlo è necessario che l’accesso sia per tutti”.
“Villa Crastan – ha detto l’Assessore ai lavori pubblici Mattia Belli – è un luogo del cuore per i pontederesi e la partecipazione che abbiamo registrato per la raccolta fondi dimostra l’affetto che la città ha nei confronti di questo simbolo cittadino. La cifra raccolta servirà a favorire l’accesso al giardino della Villa e alla rampa per il primo piano. I vialetti non dovranno più essere un ostacolo a chi vorrà partecipare agli eventi e alle attività che animeranno la Villa. Questo è un passo ulteriore per la riapertura e la restituzione della ex biblioteca, iniziato qualche anno fa con il processo partecipativo che ha portato alla costituzione dell’Associazione e che oggi vede il primo passo per l’abbattimento delle barriere architettoniche”.
“Siamo felici di aver raggiunto l’obiettivo anche a Pontedera e ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito. La realtà di Villa Crastan è una grande ricchezza per il territorio ed è necessario che le sue attività siano accessibili a tutti – spiegano dalla Fondazione Il Cuore si scioglie – grazie a questa raccolta fondi potranno essere realizzati i lavori che renderanno possibile per tutti entrare in Villa“.
La campagna di raccolta fondi per favorire l’accessibilità a Villa Crastan Casa della Città