Rimborso delle spese di viaggio sostenute per la partecipazione al voto

La Legge regionale 22 Maggio 2009 n.26 prevede il rimborso delle spese di viaggio sostenute per la partecipazione al voto. La somma prevista quale indennità forfettaria, verrà accredita tramite bonifico bancario internazionale, previa presentazione della domanda allegata, indirizzata al Servizio Elettorale dimostrando di aver votato mediante esibizione della tessera elettorale e Cartolina Avviso.

Questo rimborso è cumulabile con le riduzioni tariffarie delle quali il cittadino eventualmente usufruisce.


Modello domande


L.R. 22 maggio 2009, n. 26.  Disciplina delle attività europee e di rilievo internazionale della Regione Toscana.

Art. 32. Interventi specifici diretti a favorire la partecipazione alle consultazioni elettorali regionali

  1. La Regione, al di fuori delle procedure di programmazione di cui al titolo V della presente legge, per agevolare l’esercizio del diritto al voto regionale, dispone la corresponsione di un’indennità forfettaria a titolo di rimborso spese in favore dei cittadini toscani residenti all’estero.
  2. L’indennità di cui al comma 1 è dovuta a seguito della partecipazione alla consultazione elettorale regionale nella misura di:
    • 103 euro in favore dei cittadini toscani provenienti dai paesi europei;
    • 206 euro in favore dei cittadini toscani provenienti dai paesi extraeuropei
  3. Eventuali adeguamenti degli importi indicati al comma 2 sono stabiliti con deliberazione della Giunta regionale sulla base degli indici nazionali del costo della vita determinati dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT).
  4. I comuni informano gli aventi diritto dell’indennità prevista dal presente articolo contestualmente all’invio delle cartoline elettorali.
  5. I comuni erogano l’indennità previa verifica dell’avvenuto esercizio del diritto di voto.
  6. La Giunta regionale provvede al rimborso delle somme corrisposte dai comuni su presentazione di rendiconto debitamente approvato, corredato dalle quietanze per avvenuta riscossione. Il rendiconto deve essere presentato alla Giunta regionale entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello in cui si sono svolte le elezioni.