“RIPAR.TI.AMO PONTEDERA” – Le misure di primo supporto a famiglie e attività colpite dall’evento alluvionale del 2 novembre 2023

Il Cda del Gruppo Piaggio ha deciso venerdì 15/12/2023 la donazione di 250mila euro al Comune di Pontedera da destinare al fondo RIPAR.TI.AMO che serve come primo aiuto alla ripartenza per cittadini, attività commerciali ed enti del terzo settore, dopo l’alluvione del 2 novembre scorso.

“Grazie al Gruppo Piaggio, a Matteo e Michele Colaninno per questo segno di vicinanza e attenzione alla città di Pontedera – ha detto il sindaco di Pontedera Matteo Franconi – il Gruppo è sempre presente nei momenti più delicati per la città. Dall’importante appoggio per l’allestimento dell’hub vaccinale nel periodo della pandemia ad oggi”

Il fondo RIPAR.TI.AMO è un contributo che il Comune ha istituito pochi giorni dopo l’alluvione con risorse proprie per mezzo milione di euro e che è stato integrato grazie all’aiuto del Comune di Peccioli, che ha donato 300mila euro. Proprio nella giornata di venerdì gli 848 beneficiari hanno ricevuto la lettera con la quale l’Amministrazione comunica l’accoglimento della domanda e annuncia l’erogazione sui conti correnti indicati. Grazie alla donazione Piaggio nelle prossime settimane il contributo complessivo verrà ricalcolato e aumentato proporzionalmente tra tutti gli aventi diritto.


La raccolta delle domande è conclusa venerdì 24 novembre 2023. Terminata l’istruttoria per verificare l’ammissibilità delle istanze pervenute.

Sono state 848 le domande ammesse, su 929 domande pervenute, per RIPAR.TI.AMO Pontedera. Il fondo, per la cifra totale di 800mila euro, ( 500mila euro stanziati dal Comune con risorse proprie e 300mila euro messi a disposizione dal Comune di Peccioli ) servirà per un primo supporto a famiglie e attività economiche colpite dall’evento alluvionale del 2 novembre scorso.

Nelle prossime ore sarà inviata la comunicazione a 606 privati ( tra cui 77 condomini ), 212 attività commerciali e 30 enti del terzo settore che beneficeranno dell’intervento di sostegno. Le cifre restano quelle anticipate alcuni giorni fa: 600 euro per i privati, 1800 euro per negozi e terzo settore. L’erogazione, per ragioni tecniche connesse al periodo dell’anno, avverrà in due tranche separate. La prima parte, più corposa, già nei prossimi giorni, la seconda nelle settimane immediatamente successive. Il Comune erogherà il contributo direttamente sui conti correnti indicati al momento della domanda. In questa prima fase ai privati andranno 350 euro, ad attività commerciali ed enti del terzo settore 1100 euro. Successivamente e comunque in tempi rapidi, arriveranno altri 250 euro ai privati e 700 euro per negozi e terzo settore.

La ripartizione del fondo per categorie di domanda è stata di 364.000 euro per i privati, 382.000 per attività commerciali, artigianali, pubblici esercizi e 54.000 per enti del terzo settore. La fase istruttoria, eseguita in tempi record dagli uffici, ha consentito di controllare la regolarità della documentazione, incrociare i dati, visionare il materiale fotografico, in alcuni casi richiedere integrazioni e anche svolgere alcuni sopralluoghi, che comunque il Comune si riserva di eseguire, a campione, anche dopo l’erogazione del contributo.

Restando ai numeri le domande ammesse in totale sono state, come detto, 848, mentre quelle escluse 81. Si è trattato sostanzialmente di domande presentate più volte per lo stesso immobile o da parte dello stesso soggetto, richieste aventi per oggetto danni su beni mobili, come moto e auto, che non erano compresi nella natura del fondo e domande presentate fuori termine. Come sottolineato più volte, RIPAR.TI.AMO Pontedera non sostituisce l’intervento ordinario messo in campo dalla Regione, per il quale è già attivo il portale per la ricognizione dei danni privati, con le domande da presentare entro il 31 dicembre. “Le risorse stanziate non sono un ristoro esaustivo ai problemi di chi, in conseguenza del maltempo, ha rimesso migliaia di euro, ma è un segnale tangibile e concreto di vicinanza e attenzione che il Comune, grazie anche all’aiuto di Peccioli, dà ai pontederesi – sottolinea il sindaco Matteo Franconi”.

   


Il Comune di Pontedera ha stanziato mezzo milione di euro e messo in campo alcune misure per garantire un aiuto immediato e concreto a chi è stato colpito dalle conseguenze dell’evento alluvionale che ha interessato la città il 2 novembre.


Il fondo per la ripartenza

La natura del fondo

  • l’intervento messo in campo dal Comune non è né sostitutivo né alternativo a quello ordinario che sarà predisposto dalla gestione commissariale dell’evento di protezione civile incardinato presso Regione Toscana
  • le risorse messe a disposizione dal Comune non hanno funzione risarcitoria ma costituiscono un primissimo supporto e sostegno ai privati, alle attività commerciali, artigianali, pubblici esercizi e enti del terzo settore che abbiano subito danni a causa dell’evento alluvionale
  • l’erogazione dei contributi sarà identica per categoria come segue:
    • € 1.000 per i privati
    • € 3.000 per le attività commerciali, artigianali, pubblici esercizi e per gli enti del terzo settore
    • N.B. Qualora il fabbisogno totale delle richieste pervenute superi il plafond a disposizione i contributi saranno ridotti proporzionalmente per assicurare la copertura di tutte le istanze considerate ammissibili
  • si precisa che per la natura e la finalità dell’intervento i contributi non potranno esser cumulativi:
    • per una stessa unità immobiliare è ammessa solo una domanda
    • per lo stesso codice fiscale/p.iva è ammessa una sola domanda anche in caso di titolarità di più unità immobiliari.

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Requisiti e condizioni per presentare la domanda

  • Chi può presentare la domanda: il proprietario, affittuario, comodatario o detentore ad altro titolo di una unità immobiliare ubicata nel territorio comunale di Pontedera nel quale siano stati riscontrati danni a seguito delle eccezionali precipitazioni e dell’evento alluvionale del 2 novembre (es. garage o soffitta allagata);
  • I danni subiti devono essere documentati con materiale fotografico (per chi fosse in possesso soltanto di video si consiglia di fare degli screenshot allegandoli come fotografie);

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Termine ultimo per presentare la domanda:

  • venerdì 24 novembre 2023 alle ore 23:59  al cui esito seguirà una tempestiva istruttoria e validazione delle domande per l’erogazione del contributo entro la fine dell’anno.
  • N.B. l’ordine cronologico di presentazione delle domande NON costituisce alcun motivo di preferenza o priorità

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Come presentare la domanda:

  • Per i possessori di SPID/CNS/CI (scelta consigliata)
  • Per chi non è in possesso di SPID/CNS/CIE
  • Per chi non è in grado di compilare autonomamente il modulo on-line è possibile richiedere un appuntamento agli sportelli dedicati e presentarsi il giorno e l’ora fissati con il materiale fotografico

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Requisiti della documentazione fotografica da allegare

  • Per agevolare la pertinenza e ammissibilità delle domande si prega di allegare fotografie in grado di attestare l’effettività dei danni subiti all’immobile o agli oggetti di non modesta entità (es. beni mobili registrati, arredamenti, elettrodomestici…) interni ai locali alluvionati o danneggiati dalle infiltrazioni piovose.
  • il sistema prevede la possibilità di allegare soltanto immagini: per chi fosse in possesso soltanto di video si consiglia di fare degli screenshot allegandoli come fotografie
  • si può allegare un massimo di 8 immagini con dimensione massima di 5 MB ciascuna

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Controlli

  • L’amministrazione Comunale si riserva di effettuare, anche successivamente all’erogazione del contributo, sopralluoghi nei locali indicati e controlli di carattere formale, edilizio e documentale per verificare la veridicità delle dichiarazioni rese in sede di istanza
  • L’eventuale esito negativo dei controlli effettuati comporterà l’inammissibilità della richiesta o (in caso di erogazione già effettuata) la richiesta di restituzione delle somme erogate.

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Gli sportelli di supporto per la presentazione delle domande

  • Come prenotare un appuntamento a partire da lunedì 13 novembre:
    •  0587299310 chiamando il seguente numero telefonico
      • lunedì mercoledì venerdì dalle 9:00 alle 13:00
      • martedì e giovedì dalle 10:00 alle 12:00
  • Cosa portare con sé il giorno e l’ora dell’appuntamento:
    • documento di riconoscimento, codice fiscale/tessera sanitaria, documentazione fotografica (in formato digitale) comprovante i danni derivanti dall’evento alluvionale del 2 novembre 2023
  • Gli sportelli dedicati saranno accessibili soltanto previo appuntamento.

Le associazioni di Categoria Confesercenti, Confcommercio CNA e il Centro Commerciale Naturale di Pontedera hanno rappresentato la propria disponibilità a fornire supporto alle attività commerciali e artigianali.

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Esenzione dal canone di occupazione per il montaggio dei ponteggi

E’ riconosciuta l’esenzione dal canone di occupazione del suolo pubblico a chi dovrà montare impalcature o altre strutture che serviranno per verificare la staticità del tetto, di grondaie e facciate, dopo l’ondata di maltempo del 2 novembre.
Le domande dovranno:

  • pervenire entro il 20 novembre 2023
  • contenere comunicazione dei giorni necessari di occupazione suolo pubblico in via d’urgenza all’ufficio competente con allegata la planimetria dell’area da occupare. Il Dirigente responsabile provvederà ad emettere relativa ordinanza di divieto di sosta eventualmente necessaria, da esporre 48 prima dell’intervento programmato.
  • modulo da utilizzare PDF.DOC

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Il conto corrente dedicato

A questo conto corrente dedicato  sarà possibile far confluire donazioni da parte di privati. I fondi raccolti serviranno a integrare la somma messa in campo dall’Amministrazione Comunale.

  • IBAN: IT05V0856270910000000305582
  • Intestatario: COMUNE DI PONTEDERA – GEST.TESORERIA COMUNALE
  • Causale: “RIPAR.TI.AMO PONTEDERA – UN AIUTO DOPO L’EVENTO ALLUVIONALE”
  • BIC: ICRAITRRPSA
    BANCA: BANCA DI PISA E FORNACETTE CREDITO COOPERATIVO SCPA
    FILIALE: BANCA DI PISA E FORNACETTE CREDITO COOP

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Domande frequenti e Risposte

Condomini

  • l’istanza per ottenere il contributo di ripartenza derivante da allagamenti/infiltrazioni di locali a comune deve esser presentata utilizzando solo il modulo semplice (senza autenticazione SPID/CNS/CIE)
    • > dall’amministratore di condominio oppure (per i condomini senza amministratore)
    • > da uno soltanto dei condomini in rappresentanza di tutti gli altri. La delega/assenso sottoscritta/o da tutti i condomini può essere esser allegata alla richiesta nella sezione allega foto
    • 🏢 un condominio può presentare (tramite amministratore o condomino delegato dagli altri) una sola domanda per il contributo di ripartenza riferito ai danni subiti negli spazi a comune. Per tale domanda vale il tetto massimo previsto per l’istanza di un privato (€ 1.000)
    • 🧍 il singolo condomino può presentare direttamente la domanda  per il contributo di ripartenza riferito ai danni subiti nella propria unità immobiliare (anche in tal caso il tetto massimo è € 1.000)

Auto alluvionate

  • la misura messa in campo dall’amministrazione comunale non ha natura risarcitoria ma è un primo contributo di ripartenza per i danni indistintamente subiti da allagamento e/o infiltrazione ai locali di famiglie e attività: per la quantificazione e richiesta risarcimento dei danni subiti (anche alla propria auto) la via maestra non potrà che essere quella messa in campo dalla gestione commissariale dell’emergenza incardinata presso Regione Toscana secondo un procedimento diverso. Questa misura del comune di Pontedera è invece un sostegno “una tantum” a cui si può accedere documentando fotograficamente i danni subiti nelle unità immobiliari (garage, cantine, soffitte …). Pertanto il contributo sarà erogato se viene documentata l’esistenza di un allagamento di un locale (con o senza auto all’interno) ma non di un’auto alluvionata su aree all’aperto pubbliche o private.

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L’intervento del sindaco

L’annuncio è arrivato sui canali social del Sindaco Matteo Franconi nella serata di ieri, dopo un intenso pomeriggio di riunioni e incontri. Il Comune di Pontedera ha stanziato mezzo milione di euro di fondi propri per garantire un “Aiuto immediato e concreto a chi è stato colpito dalle conseguenze della tempesta che si è abbattuta sulla città il 2 novembre, scaricando 217 millimetri di acqua in tre ore”. “Subito mezzo milione di euro per non lasciare sola la gente di Pontedera – ha spiegato Franconi – in attesa che Governo e Regione definiscano termini e modalità dei risarcimenti per cittadini e attività danneggiati dall’ondata di maltempo. Quello che mettiamo in campo – ha puntualizzato il Sindaco – non è un supporto risolutivo, ma sicuramente è il nostro massimo sforzo per fare in modo che i pontederesi che hanno subito danni possano ricevere un aiuto né alternativo, né sostitutivo, rispetto a quello che confidiamo arrivi per i canali dedicati da parte di Regione e Stato.” Sui tempi il Sindaco è chiaro: “Vogliamo che il contributo di ripartenza arrivi ai commercianti e alle famiglie nel tempo più breve possibile, possibilmente prima di Natale. Ciò che ho chiesto agli uffici comunali è di adottare un sistema snello, che si avvalga dell’autocertificazione e che garantisca la massima rapidità dell’erogazione. Il Comune di Pontedera c’è e c’è da subito. Abbiamo scavalcato ogni intralcio burocratico impiegando soldi delle casse comunali”. Per quanto riguarda le procedure l’idea è quella di rendere tutto molto semplice. Nell’arco di pochi giorni sarà aperta una piattaforma online in cui i cittadini potranno inserire i propri dati aggiungendo le foto dei danneggiamenti dovuti al maltempo. A breve arriverà una comunicazione dettagliata per illustrare il funzionamento della piattaforma. La domanda di risarcimento potrà essere inoltrata dai cittadini e dalle attività commerciali che abbiano subito danni direttamente causati dal nubifragio del 2 novembre scorso. “La natura del fondo che mettiamo a disposizione non è risarcitoria ed è pensato per non lasciare indietro nessuno – dice ancora Matteo Franconi – tutti coloro che ne hanno diritto riceveranno un contributo di ripartenza, proporzionale alle domande e proporzionato al fondo che abbiamo stanziato. Risorse che, come ho già detto, non saranno certo un ristoro esaustivo ai problemi di chi, in conseguenza del maltempo, ha rimesso migliaia di euro, ma che vuole essere un messaggio concreto che il Comune lancia ai pontederesi. Ci siamo e ci siamo subito, accanto alla nostra gente”. Si tratta dunque di un primo sostegno economico alla ripartenza per cittadini e attività commerciali e del terzo settore che hanno subito danni dall’evento alluvionale. L’erogazione del singolo contributo sarà identica per categoria di utenza, dunque non proporzionata all’entità stimata dei danni ma proporzionale al numero delle domande ammissibili in relazione alla capienza del fondo. La piattaforma tramite la quale sarà possibile presentare le domande sarà attiva sino al 24 novembre, dopodiché partirà una rapida istruttoria per la validazione e l’erogazione del contributo. Tempi rapidissimi dunque. L’Amministrazione Comunale sta inoltre organizzando una rete di sportelli per il supporto alla compilazione delle domande che i cittadini saranno tenuti a compilare per le richieste di risarcimento da inoltrare a Governo e Regione, secondo l’ordinario canale della protezione civile. “Anche attraverso questo supporto non vogliamo lasciare nessuno da solo”, aggiunge il sindaco. Inoltre, dopo un briefing avvenuto nella mattinata di oggi, Palazzo Stefanelli ha deciso un’altra cosa importante: ci sarà l’esenzione del canone di occupazione del suolo pubblico per chi dovrà montare impalcature o altre strutture che serviranno per verificare la staticità del tetto, di grondaie e facciate, dopo l’ondata di maltempo del 2 novembre. Infine, a breve, sarà comunicato un numero di conto corrente dove sarà possibile fare confluire donazioni da parte di privati. I fondi raccolti serviranno per integrare la somma messa in campo dall’Amministrazione Comunale.

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