Questa mattina il Sindaco Simone Millozzi ha annunciato alla stampa l’istituzione nel comune di Pontedera del registro D.A.T. (disposizioni anticipate di trattamento con cui si scelgono in anticipo i trattamenti sanitari a cui acconsentire o no se ci si dovesse trovare in uno stato di incapacità mentale).
La Giunta Comunale ha approvato con delibera n. 36 del 05/04/2018 l’istituzione del Registro secondo le disposizioni della legge n. 219/2017 relativa al c.d. “testamento biologico”. A partire da oggi tutti i cittadini residenti e maggiorenni potranno gratuitamente consegnare le proprie disposizioni DAT presso l’ufficio anagrafe del comune nei consueti orari di apertura.
Il Sindaco ha voluto esprimere la propria soddisfazione per l’istituzione del registro che segue una legge definita di civiltà e che finalmente dà piena attuazione all’art. 32 della Costituzione. “Questa conquista di civiltà è stata ottenuta grazie al coraggio ed alla sofferenza di tante persone che hanno sfidato sul proprio dolore un vulnus legislativo che finiva per concludersi in un accanimento terapeutico indiscriminato a prescindere dal diritto di autodeterminazione delle persone” – ha affermato Simone Millozzi – “un modo di tutelare la dignità dei cittadini con un ampliamento della sfera di libertà senza che sia intaccato in nessun modo il diritto alla vita. Nel pieno rispetto della Costituzione nessun trattamento sanitario potrà essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata. L’amministrazione comunale è sempre stata attenta alle tematiche legate ai diritti civili e pronta a dare attuazione alle scelte coraggiose del legislatore; mi preme ricordare il lavoro che abbiamo portato avanti sul tema delle Unioni Civili e sulla volontà della donazione di organi e tessuti possibile dallo scorso Settembre anche contestualmente alla richiesta della nuova Carta di identità elettronica“
L’iniziativa adottata dal Comune di Pontedera avviene proprio nei giorni in cui la Regione Toscana ha approvato una delibera che avvia il procedimento per costruire un modello informatizzato che possa consentire le DAT nel Fascicolo Sanitario Elettronico.