“A noi tutti sta particolarmente a cuore lo sguardo dei giovani che vorremmo sempre più protagonisti propositivi, audaci e fiduciosi. Il percorso intrapreso è bello e sfidante. Come dare più voce ai loro punti di vista e sogni se non attraverso le pagine della letteratura?”
E’ quanto ha detto l’assessore alla cultura del Comune di Pontedera Francesco Mori alla presentazione del progetto “Cantiere Kafka”, partito in questi giorni, rivolto alle classi terze e quarte degli istituti superiori di Pontedera, che si è svolta presso l’Aula Magna dell’istituto IPSIA “Pacinotti” in via Salcioli, polo scolastico regionale per la promozione della lettura.
“Nell’anno che ricorda i 100 anni dalla nascita del celebre autore, la Biblioteca Gronchi di Pontedera e l’Amministrazione Comunale intendono valorizzare la conoscenza dell’opera di uno degli interpreti più complessi e austeri del XX secolo”, ha aggiunto Mori.
La presentazione del Cantiere Kafka prevederà una ‘staffetta’ simbolica rispetto al precedente Cantiere, altrettanto significativo, ispirato a Calvino, che ha visto il coinvolgimento di oltre 40 classi nel corso dell’anno scolastico appena passato.
“Attraverso l’ascolto della voce degli studenti protagonisti di quella esperienza, volgeremo lo sguardo alla presentazione del nuovo cantiere letterario-didattico”, ha concluso l’assessore. Il progetto Kafka si articolerà in maniera trasversale, con un lavoro di studio fatto a scuola e che porterà i ragazzi alla biblioteca comunale, in un percorso legato a Kafka che toccherà tanti temi, con vari impatti tutti derivanti dalla poetica dell’autore. La nuova stagione di camminate letterarie si intitola KambiaMenti e trae forza dalla rilettura dei capolavori e delle altre opere di Kafka, articolandosi in incontri di approfondimento, riletture visive, letterarie e cinematografiche dell’artista praghese.
Alla conferenza stampa hanno preso parte il bibliotecario scolastico Enrico De Magistris, Maria Francesca Pepi, coordinatrice rete Bibliolandia, docenti di vari istituti del Villaggio, studenti e la dirigente scolastica dell’Ipsia Maria Giovanna Missaggia che ha ringraziato per il coinvolgimento in “Una iniziativa preziosa che crea rete territoriale e dà finalità agli sforzi formativi, mettendo in primo piano il progetto lettura, che è essenziale soprattutto per i giovani”.
