Arte in Villa 1948 nascita di una collezione. Il catalogo del patrimonio storico artistico del Comune di Pontedera
L’apertura dei rinnovati ambienti di Villa Crastan è stata l’occasione per realizzare l’idea, peraltro accarezzata da tempo, di una mostra sulla collezione d’arte del Comune di Pontedera. Abbiamo deciso di proporre un percorso di avvicinamento e di conoscenza della raccolta in quanto, essendo disseminata tra i vari uffici di Palazzo Stefanelli, di Villa Crastan e in altri ambienti di proprietà comunale, restava poco fruibile ai visitatori. In questa direzione va la scelta compiuta dall’Assessorato alla Cultura di promuovere un accurato lavoro di selezione, catalogazione e riorganizzazione del patrimonio, che ci consegna oggi una vasta e pregiata collezione. Per ovvie ragioni inerenti il numero consistente delle opere, si è reso necessario, in questa esposizione, delimitare l’arco di tempo entro cui ascrivere i dipinti; l’orizzonte storico si snoda dal 1925 alla fine degli anni ‘70. Una collezione che nelle nostre intenzioni non vuole essere isolata, ma occasione di studio, stimolo di iniziative, espositive e didattiche, in un percorso di crescita e di apertura culturale. Abbiamo voluto rendere omaggio alla raccolta scaturita da lasciti, donazioni, acquisizioni e al contempo farla fruire dalla collettività alla quale appartiene. I visitatori potranno avere una visione d’insieme delle testimonianze notevolmente rappresentative delle tendenze artistiche del Novecento e dell’ambiente culturale pontederese particolarmente vivo negli anni Cinquanta, grazie a personalità di spicco che dettero vita allo storico Premio Città di Pontedera da cui si è originato il nucleo fondante della collezione. Nelle intenzioni di questa Amministrazione, i capolavori in mostra diventeranno l’emblema della città: si sta infatti predisponendo la fase espositiva successiva del progetto sul patrimonio con la ricognizione sulle opere acquisite o donate che vanno dal 2003 alle recenti donazioni di artisti che hanno esposto al Centro per l’Arte Otello Cirri.
L’auspicio è che il il recupero del patrimonio di opere d’arte contemporanee possa essere ulteriormente valorizzato dalla ripresa del Premio Città di Pontedera – che ha costituito un importante appuntamento nazionale – inserendosi, nel vivace e quanto mai stimolante panorama culturale cittadino rivolto alle esperienze sull’arte contemporanea.
Il Catalogo